Da Ros (Lega): “L’ex Senatrice del PD Silvana Amati è ancora in campagna elettorale?”
"Sicuri di farne cosa gradita vi facciamo leggere il messaggio divulgato sul gruppo di Whatsapp del PD"
In teoria la “campagna elettorale” è terminata il 4 marzo con gli Italiani che hanno votato, ma per qualcuno pare che non sia così. E quel “qualcuno” risponde al nome dell’ex Senatrice del PD Silvana Amati che nel gruppo di Whatsapp del PD ha mandato un messaggio “molto particolare” chiedendo di farlo passare ad altri, e infatti qualcuno di quel gruppo, che non è più un elettore del PD, ce lo ha “passato”.
E noi, sicuri di farne cosa gradita sia agli amici senigalliesi leghisti che un po’ a tutti, ve lo facciamo leggere in modo che possiate meglio capire come il PD sia rimasto alla preistoria della politica. Non gli è bastata la sonora “bastonata” presa il 4 marzo, imperterriti continuo sulla loro linea che è quella di essere convinti di avere ragione solo loro. Contenti loro contenti tutti.
Al di là delle affermazioni inesatte che si raccontano in questo testo da “campagna elettorale” (ma fatevene una ragione perché si rivoterà tra 5 anni), è simpatico notare che ai media il PD va dicendo che questo sarà il “Governo delle destre”, ma in questo “messaggio” si rivolge ai loro elettori, ossia quelli di sinistra, che hanno votato il M5S. Forse la “batosta” elettorale li ha così sconvolti, che non riescono neanche più a dire le stesse cose per 24 ore.
Leggete e commentate come meglio credete.
“A te, iscritto CGIL, che hai votato 5S perché volevi l’art.18 e l’abolizione del Jobs Act e oggi ti ritrovi un governo che conferma tutto il Jobs Act, non parla di Art.18 e reintroduce i voucher contro cui la CGIL aveva pure proposto un referendum. Punto 14 del programma di governo.
A te, che hai votato 5S ed hai fatto un casino pauroso con la storia di “Renzi non eletto da nessuno”, hai votato Di Maio su Rousseau, ti sei emozionato alla presentazione dei ministri prima delle elezioni, poi hai festeggiato perché finalmente “sapremo prima delle elezioni chi sarà il premier e chi sono i ministri”, e adesso ti ritroverai alla guida del governo Giuseppe Conte o Andrea Roventini, e non hai la minima idea di chi siano.
A te, che hai votato 5S perché pensi che “i professori e i banchieri ci hanno rovinato” e “meglio una casalinga che un professore, alla guida del governo”, e adesso ti ritroverai un governo guidato da Andrea Roventini, docente universitario, o Giuseppe Conte, docente universitario e consulente della Banca d’Italia. (ed aggiungo Confindustria)
A te, che hai votato 5S o Lega perché eri convinto che uscire dall’Euro avrebbe migliorato la vita, e oggi ti ritrovi un governo che dice che “dall’Euro non si deve uscire, ma bisogna cambiare le regole UE”, cioè le stesse cose che diceva il PD. Punto 29 del programma.
A te, ex Rifondazione, che hai votato 5S perché il PD “non difende più il popolo e non è di sinistra” e oggi ti ritrovi un governo che dimezza le tasse ai ricchi, portando l’aliquota per chi guadagna milioni di euro dal 43% al 20% e vuol coprire i mancati introiti eliminando le detrazioni per i familiari e le deduzioni. Punto 11 del programma.
A te, che hai votato 5S per difendere la “Costituzione più bella del mondo” e la democrazia, e oggi ti ritrovi un governo che vuole fare esattamente le stesse riforme che voleva fare Renzi col referendum, tranne l’abolizione del Senato, e in più vuole inserire il vincolo di mandato che esisteva solo nell’Italia fascista e nella URSS di Stalin. Punto 20 del programma.
A te, ambientalista no-tav, che hai votato 5S perché dicevano che la costruzione della TAV andava fermata e oggi ti ritrovi un governo che dice che le grandi opere non si fermano, nemmeno la TAV, al massimo “la ridiscutiamo”. Punto 27 del programma.
A te, che non hai mai sopportato gli evasori fiscali, che hai odiato i condoni e le rottamazioni perché “premiano gli evasori” e oggi ti ritrovi un governo che vuol fare un mega-condono, solo che lo chiama “Pace fiscale”. Punto 11 del programma.
A te, insegnante ex precario stabilizzato dal PD, che hai votato 5S perché il PD ti aveva dato il posto di lavoro lontano da casa e oggi ti ritrovi un governo che vuol limitare agli insegnanti la possibilità di poter chiedere trasferimenti. Punto 22 del programma.
A te, meridionale, che hai votato 5S perché “il PD si è dimenticato del Sud” e oggi ti ritrovi con un governo che dice che “non vuole individuare misure specifiche per il Mezzogiorno”. Punto 25 del programma.
A te, che hai votato 5S perché volevi l’acqua pubblica e oggi ti ritrovi un governo che dice solo che occorre “la costituzione di società di servizi a livello locale per la gestione pubblica dell’acqua”, cosa che si può fare già dal 2004, e comunque dipende solo dalla politica “a livello locale” non dal governo. Punto 02 del programma.
A te, che hai votato 5S perché sei contro le privatizzazioni e adesso ti ritrovi un governo che vuol vendere ai privati tutto il patrimonio immobiliare attualmente non utilizzato, anziché utilizzarlo per fini pubblici. Punto 09 del programma.
A te, pacifista, che hai votato 5S perché il PD è guerrafondaio, e nemmeno hai votato LeU perché “D’Alema ha bombardato il Kosovo” e oggi ti ritrovi un governo che vuol realizzare in Italia un vero far west con una legge sulla legittima difesa in cui tutti potranno sparare a tutti. Punto 12 del programma.
A te, che credi nella tolleranza e nell’accoglienza, che hai votato 5S “perché sei di sinistra” e adesso ti ritrovi un governo applaudito da CasaPound che vuole gli asili gratis “solo per le famiglie italiane”. Punto 18 del programma.
A te, che ti definisci “di Sinistra” e credi nell’accoglienza e hai votato 5S, e adesso ti ritrovi un governo che vuole praticamente sparare agli immigrati anziché cercare una soluzione ragionevole e umanitaria. Punto 26 del programma.
A te, che hai votato 5S perché “il PD ha aiutato le banche” e oggi ti ritrovi un governo che vuol eliminare il “bail-in” cioè vuol ripianare i debiti delle banche in fallimento con i soldi pubblici. Punto 05 del programma.
A te, donna separata dal marito che se ne fregava di te e dei tuoi figli, che hai votato 5S o Lega perché ti dicevano che “hanno a cuore i tuoi problemi” e adesso ti ritrovi un governo che vuole eliminare l’obbligo dell’assegno di mantenimento per il genitore non assegnatario della custodia dei figli. Punto 12 del programma.
A te, ambientalista, che hai votato 5S perchè vuoi difendere la biodiversità, e oggi ti ritrovi con un governo che vuol ridurre i “fermi pesca” che salvaguardano le specie marine protette, mettendole così a rischio di estinzione. Punto 03 del programma.
A te, che hai votato 5S perché gli altri partiti non si impegnavano abbastanza contro la mafia e oggi ti ritrovi un governo che presenta un programma di 58 pagine che dedica al fenomeno mafioso solo 7 righe, in cui dice solo che “bisogna potenziare gli strumenti esistenti”. Punto 12 del programma.
A te, che hai votato 5S perché “sono l’unica vera forza di sinistra” e oggi ti ritrovi con un governo e un programma di estrema destra, ultraliberista, xenofobo, intollerante e razzista. Punti da 01 a 30 del programma (tutti).
A te, va tutta la mia comprensione. Anzi no”.
da Davide Da Ros – Consigliere comunale e Coordinatore Lega di Senigallia
A te che, grazie ad un ragazzino su internet, hai visto che le navi militari andavano a prendere i migranti sulle coste africane, ed i quotidiani e le televisioni dicevano. "salvati nel Golfo di Sicilia" (ma quando mai),
A te che hai votato il pareggio in bilancio in Costituzione (Bersani),
A te che hai massacrato i risparmiatori (Banca Marche), i proprietari di case (raddoppio tasse con Monti), comprato gli F35, ecc., ecc.,
A te va tutta la mia stima per non aver votato PD.
Firmato: un vostro ex-elettore
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