Si svolgerà sabato 19 maggio 2018 dalle 9 alle 13.30 presso la sede della Biblioteca Antonelliana a Senigallia il convegno “Impariamo fuori. Opportunità educative per bambini in natura”. Si tratta di un evento organizzato dall’associazione “Tra-mare culture”, in collaborazione con l’associazione AlternAttiva e con la libreria Kamillo di Senigallia e con il patrocinio del comune di Senigallia e del comune di Montemarciano, con lo scopo di riflettere sul valore educativo dell’apprendimento all’aperto.

Il convegno si colloca come naturale prosieguo della serie di appuntamenti del progetto “Stiamo fuori” (promosso da Tra-mare culture) che ormai da un anno coinvolge genitori e bambini in eventi organizzati in luoghi del nostro territorio poco frequentati come il fiume, la campagna e il bosco.

Il convegno di sabato 19 è quindi un’occasione per discutere e confrontarsi su quelli che sono i presupposti teorici e i risvolti pratici della cosiddetta educazione all’aperto. I lavori saranno introdotti da Michela Schenetti, ricercatrice confermata presso l’Università di Bologna, che in un intervento dal titolo “Educazione e natura: il valore educativo dell’imparare all’aria aperta. Ieri, oggi e domani” riassumerà i principali presupposti pedagogici che stanno alla base della outdoor education. Seguirà un contributo di Paolo Senesi, pediatra, incentrato sul benessere psicofisico del bambino che gioca all’aria aperta: è questa attività che permette ai più piccoli di avere una “salute di ferro” e uno “spirito allegro”, come recita il titolo della sua relazione.

Nella seconda parte della mattinata Enza Galluzzo, pedagogista e insegnante, porterà l’esperienza di una realtà marchigiana consolidata, quella di Villa del Popolo a Urbino, mentre al suo intervento seguirà la presentazione di alcune esperienze locali, come quella del centro per l’infanzia “Cavalluccio Marino” di Marzocca, quella della scuola dell’infanzia di Roncitelli e della primaria di Cesano: gli “esperimenti” locali sono tentativi di dare concretezza ad un percorso educativo alternativo che non sempre trova spazio e credibilità nella didattica tradizionale, ma che invece potrebbe portare ai bambini coinvolti (di età compresa tra 0 e 11 anni) benefici non solo fisici ma anche psicologici. La mattinata del convegno si chiuderà spostandosi all’aperto con la performance di Gianni Manfredini (guerrilla gardener) che porterà i partecipanti alla scoperta della natura in città.

La partecipazione al convegno, rivolto nello specifico a tutti quelli che lavorano nel mondo dell’educazione e dell’insegnamento (educatori, pedagogisti, psicologi, insegnanti) ma anche ai genitori e interessati, è gratuita, ma è necessario iscriversi inviando una e-mail all’indirizzo: stiamo fuori@gmail.com. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione a coloro che saranno presenti all’evento.
Appuntamento quindi alle ore 9 di sabato 19 maggio in Biblioteca Antonelliana per andare alla scoperta, o forse sarebbe meglio dire alla ri-scoperta, di un modo di imparare più vicino ai ritmi della natura e a quelle situazioni spontanee e improvvisate nelle quali non tanto il pregiudizio e le sovrastrutture sociali, quanto le emozioni, l’istinto e la meraviglia, sono i criteri che guidano la scoperta della realtà e – di pari passo – la crescita della conoscenza, nel bambino ma anche nell’adulto.

Da Tra-mare culture