“Siamo patrioti e ci battiamo per difendere in Europa la nostra sovranità, la sovranità del popolo Italiano. Proteggere le frontiere contro l’immigrazione clandestina e indiscriminata. Difendiamo la nostra identità dall’avanzata dell’islamismo. Far si che nel lavoro, nei sussidi sociali, nell’assegnazione degli alloggi popolari e nell’accesso agli asili nido vengano prima gli Italiani.

Ci battiamo per l’Italia Repubblica Presidenziale, forte ed autorevole, per eliminare sprechi e privilegi ed abbassare le tasse, per il lavoro di tutti, per i giovani che devono credere nel Paese e nelle Istituzioni, per sostenere il made in Italy, orgoglio e patrimonio tradizionale, per la famiglia, primo nucleo di solidarietà, per i più deboli, per la legalità, per la nostra arte, per la nostra cultura, ci battiamo per la nostra meravigliosa Nazione. Benvenuti a Trieste! Questo appello è per voi, perché solo grandi patrioti fanno grande l’Italia!”

Con queste semplici parole, oltre ad un Programma Elettorale autorevole, Giorgia Meloni ha aperto e chiuso il congresso di Fratelli d’Italia svoltosi a Trieste. Un gran bel congresso pieno di contenuti seri che ha visto la partecipazione di una marea di Italiani venuti da tutta l’Italia, isole comprese. Nuovo simbolo, nuove idee, nuovo programma! Giorgia Meloni ha parlato chiaro e non le ha mandate a dire. La coalizione con la Lega Nord e Forza Italia sta lavorando per vincere le prossime elezioni, ma che nessuno poi pensi di usare i “nostri” voti per governi di inciucio con il PD o con il M5S. Fratelli d’Italia non lo accetterà mai! E fedele ai suoi elettori, che faranno volare il partito verso numeri che oggi non vengono detti, in quel caso sarà dura opposizione senza se e senza ma. Patti chiari e amicizia lunga il messaggio di Giorgia Meloni.

Un congresso che mi ha ricordato quello del 2001, tantissima gente, tanta passione e tanta voglia di riprenderci la nostra identità che i governi della sinistra ci hanno tolto. Un programma autorevole e totalmente in favore del Paese e degli Italiani. Un simbolo nuovo, Giorgia Meloni lo ha presentato a sorpresa. La Fiamma non si spegne, è la nostra storia, ma via il simbolo di AN, cancellato il partito di Fini, giustamente mi permetto di aggiungere.

La voglia di “cambiare” è tanta, e non solo nel nostro partito. I governi degli ultimi sei anni hanno traghettato l’Italia all’inferno, così come i territori locali governati dal PD. A marzo l’Italia farà ben capire a questi signori cosa pensano e come valutano le politiche degli ultimi sei anni, ossia dal giorno del “golpe” perpetrato ai danni di Berlusconi.

Un sentito ringraziamento personale, permettetemelo, lo devo fare a Carlo Ciccioli, responsabile Regionale di Fratelli d’Italia e a Lorenzo Rabini, Consigliere Provinciale di Fratelli d’Italia che mi hanno voluto nei 23 delegati marchigiani del partito e mi hanno permesso di vivere due giorni di congresso a Trieste veramente emozionante. Grazie si a loro, ma grazie di cuore anche ai 107 tesserati a Fratelli d’Italia di Senigallia, è grazie a Voi se il partito mi ha voluto con loro.

Non sono di certo un punto di arrivo i risultati ottenuti fino ad oggi, sono, per il sottoscritto, uno stimolo a lavorare sempre di più per crescere e cercare di far uscire Senigallia da un bruttissimo girone dell’Inferno nel quale siamo stati portati dalle politiche locali del PD! Siamo patrioti e insieme possiamo farcela, e ce la faremo!

Grazie veramente a tutti!

Marcello Liverani
Coordinatore Fratelli d’Italia di Senigallia