Storia di Lucia Annibali e opera di Canaletto protagoniste sugli schermi del Gabbiano
Nel cinema di Senigallia due pellicole d'autore e d'arte a partire da lunedì 27 novembre
Anche l’ultima settimana di novembre sarà caratterizzata da due interessanti pellicole d’autore e d’arte al Cinema Gabbiano di Senigallia.
Per il ciclo “diLunedì” il 27 novembre sarà proposto in sala Io ci sono, un film per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, Diretto da Luciano Manuzzi, vi si racconta la drammatica storia vera di Lucia Annibali, una vicenda tuttora molto fresca nella mente del pubblico.
Avvocato di Urbino, all’epoca dei fatti (nel 2013) trentacinquenne, Lucia venne sfregiata con l’acido da due uomini sul pianerottolo di casa propria. Mandante dell’orribile gesto era stato il suo ex compagno, Luca Varani, un giovane avvocato con il quale aveva avuto una relazione tormentata, che non aveva accettato la fine della loro relazione. Da quella sera inizia per Lucia un calvario di dolore e di operazioni. Ma al tempo stesso l’accaduto diventa per Lucia l’occasione di una rinascita: ogni cicatrice la renderà sempre più forte, determinata e coraggiosa, ricca di orgoglio e dignità.
Oggi Lucia Annibali è divenuta un simbolo della lotta contro la violenza alle donne. Vive a Roma, dove ha ottenuto l’incarico di consigliere giuridico del ministero delle Pari Opportunità, con una speciale attenzione alla violenza di genere. Nel film è interpretata da Cristiana Capotondi, davvero efficace nel ruolo della protagonista, che si è detta onorata di essere stata chiamata ad interpretare il ruolo di Lucia, “simbolo di coraggio ed esempio per tutti”.
Appuntamento alle ore 21.15.
Nei primi tre giorni della settimana la sala senigalliese ospiterà anche un nuovo appuntamento con la grande arte al cinema. Lunedì 27 e martedì 28 (in serata, alle ore 21.15) e mercoledì 29 (in questo caso nel tardo pomeriggio, alle ore 18.30), sempre con biglietto di ingresso a 8 euro, sarà proiettato Canaletto a Venezia.
Il racconto che il celebre pittore (1697-1768) fece di una delle più celebri città mondiali viene ripercorso grazie a uno splendido tour cinematografico attraverso la laguna. La storia della vita dell’artista si snoderà così tra calli, piazze e canali che ne furono il principale scenario e che Canaletto seppe immortalare come nessun altro pittore al mondo.
Con l’usuale e patinata cura dei documentari della serie “Exhibition on Screen”, Canaletto a Venezia ci porta però anche a Londra e per la precisione al Windsor Castle e soprattutto nella prestigiosa Queen’s Gallery di Buckingham Palace, dove si è tenuta una mostra dedicata al celeberrimo vedutista del XVIII secolo. Grazie ai commenti e agli approfondimenti dei curatori del Royal Collection, il film spiegherà come le opere di Canaletto siano giunte da Venezia sino alle collezioni reali inglesi. La capitale britannica è d’altronde la seconda città del grande pittore, che lì si trasferì. Pensato per un pubblico internazionale, e quindi confezionato con sguardo parecchio turistico sulle immarcescibili bellezze della Serenissima, il documentario fornisce una sintetica ma esaustiva storia del pittore e incisore veneziano e dei suoi committenti.
Ricordiamo che per tutti gli spettacoli i biglietti sono sempre acquistabili in qualsiasi momento anche online sul sito www.cinemagabbiano.it.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!