Il consiglio federale della Fip non opera stravolgimenti ma rende un pizzico ancora più difficile il girone delle marchigiane di serie B.

L’assemblea di venerdì scorso 14 luglio ha sostanzialmente confermato la bozza dei quattro gruppi della terza serie cestistica nazionale pubblicata un paio di giorni prima, tranne un piccolo anche se significativo cambiamento.

Le cinque marchigiane sono state inserite tutte nel girone C, che, pur cambiando nome, è molto simile al D dove si trovavano lo scorso anno. Rispetto alla prima bozza però non troveranno tra gli avversari il Rimini ma il Matera.

I romagnoli sono stati infatti spostati nel gruppo B e sono stati sostituiti dai lucani già presenti lo scorso anno: una trasferta più lontana ma anche una rivale più ostica visto che il Matera punta ad un torneo di vertice mentre il Rimini, che non naviga nell’oro, appariva molto indietro nella costruzione del roster e senza obiettivi se non la salvezza.

Per Recanati, Civitanova, Porto Sant’Elpidio e soprattutto per le due anconetane, Senigallia e Fabriano, ancora indietro in sede di mercato, si prospetta una stagione assai complicata, complice un budget che, soprattutto nel caso dei rivieraschi, appare nettamente inferiore a quello di quasi tutte le avversarie.

Con le marchigiane dunque ci saranno cinque abruzzesi: Teramo (guidato da Piero Bianchi, ex Senigallia), Ortona, Campli, Giulianova e Pescara, quattro pugliesi (San Severo, Bisceglie, Nardò e Cerignola), una lucana (Matera) e un’umbra (Val di Ceppo).

Ufficiali anche le date del torneo: si parte domenica 1° ottobre per finire il 22 aprile 2018 (ultima giornata obbligatoriamente in contemporanea).

La Coppa Italia si disputerà dal 2 al 4 marzo 2018.