In ristampa il libro degli alunni del Panzini in memoria di Saccio
Soddisfatta la docente Sagrati per la riuscita del progetto sfociato nel volume "Le cose che non ho mai detto"
Racconti ed emozioni per ricordare un compagno, un amicotravolto e ucciso da un veicolo mentre era in sella al suo scooter. E’ quanto si sono prefissati di realizzare gli studenti dell’istituto Panzini di Senigallia, gli amici di Saccio, i ragazzi che, coordinati dalla docente Simonetta Sagrati, hanno riscoperto la propria umanità e il senso della vita grazie a una serie di racconti finii nel libro “Le cose che non ho mai detto” (Venturaedizioni).
Un libro andato subito esaurito e ora in ristampa, “segno che il lavoro di un anno – spiega la professoressa Simonetta Sagrati – è stato apprezzato: gli alunni hanno saputo esprimersi oltre i 140 caratteri o gli hashtag a cui il mondo di oggi li ha abituati; sono stati capaci di descrivere i sentimenti veri, raccontare le emozioni forti“.
Venti racconti, venti storie, venti ragazzi e una canzone in cui si respirano gioia e tristezza, rabbia e dolore, forza e speranza: tutto in memoria di Francesco Saccinto, ma anche per essere di aiuto ai loro coetanei e spronare se stessi e gli altri ad essere migliori.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!