Due uomini sono stati trovati dagli agenti del Commissariato di Senigallia in possesso di bastoni e coltelli. Il fatto è accaduto nella mattinata di venerdì 24 marzo quando, durante un normale controllo del territorio, gli agenti hanno notato un’auto con due persone a bordo che si muoveva con fare circospetto.

Insospettiti, hanno proceduto a controllare la vettura – un’auto di grossa cilindrata con targa straniera intestata ad una donna rumena – e gli occupanti – un 36enne chietino e un 45enne palermitano – apparsi piuttosto nervosi e desiderosi di allontanarsi presto. Da un controllo approfondito sono emersi un coltello, una mazza da baseball e l’impugnatura di una grossa canna da pesca modificata, di cui non riuscivano a dare alcuna giustificazione plausibile.

Portati in Commissariato, sono emersi a carico di entrambi diversi pregiudizi penali, per lo più per reati contro il patrimonio e contro la persona. Il palermitano, poi, aveva da poco terminato un periodo in cui non poteva allontanarsi dalla Sicilia.

Considerati i precedenti e la tipologia di oggetti trovati all’interno del veicolo, gli agenti hanno denunciato il conducente per porto illegale di armi (sequestrate), nonchè avviato il procedimento per l’allontanamento dal comune di Senigallia, con divieto di ritorno, per tre anni.