Senigallia, calano le multe per i reati correlati alla prostituzione
Tra gli ultimi pizzicati un 74enne sorpreso in macchina con due squillo: “Stavo solo dando un passaggio”
Pugno sempre più duro delle autorità per contrastare il fenomeno della prostituzione in strada: il deterrente della multa per i clienti (fino a 400 euro) e la prospettiva di vedersi recapitare a casa un verbale con una motivazione non certo lusinghiera, sembra stia funzionando.
I dati della polizia municipale evidenziano un calo di sanzioni: nel 2015 tra squillo e clienti sono state elevate 47 multe di cui solo 23 pagate, nel 2016 sono state 15 di cui 3 pagate e 2 contestate dai clienti che hanno presentato ricorso mentre nel 2017 non è stato ancora elargito nessun verbale.
Giusto specificare che la maggior parte delle sanzioni non pagate sono a carico delle prostitute.. Nel loro caso la multa ammonta a 50 euro per aver violato il regolamento di polizia urbana che, dal 2013, vieta di esercitare il meretricio in luoghi pubblici; pugno più duro invece per chi viene sorpreso a contrattare prestazioni sessuali o in compagnia di una prostituta in auto: la sanzione ammonta a 400 euro. L’ultimo singolare caso riguarda un 74enne sorpreso in macchina con due prostitute: l’uomo avrebbe presentato ricorso sostenendo di stare dando solo un passaggio alle due fanciulle.
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