Senigallia: colpisce la moglie con un bastone, calci e pugni
Fermato in ospedale dalla Polizia dove la donna era finita per le botte, gli è stato vietato di avvicinarsi a casa
L’accesa discussione tra marito e moglie finisce a colpi di bastone, calci e pugni. E’ dovuta ricorrere alle cure ospedaliere una senigalliese di circa 40 anni che, picchiata dal marito, è scappata di casa con uno dei figli minorenne prima di riuscire a chiamare la Polizia.
L’episodio è avvenuto alcuni giorni fa nel centro storico di Senigallia dove si è drammaticamente verificata un’aggressione da parte del marito nei confronti della consorte. La donna, picchiata con calci, pugni e con un bastone che per la violenza dei colpi si è spezzato, è stata costretta ad allontanarsi da casa assieme a uno dei figli, minorenne, poi lasciato da una vicina di casa. Nel frattempo ha chiamato la Polizia e si è recata in ospedale assieme ad un’amica.
Sentita dagli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza, la donna ha raccontato l’accaduto. In ospedale le sono state diagnosticate lesioni e contusioni in diverse parti del corpo.
Poco tempo dopo è arrivato in ospedale anche il marito, visibilmente agitato, ma è stato bloccato dai poliziotti prima che potesse raggiungere la donna. Data la possibilità che potesse verificarsi ancora l’aggressione, gli agenti hanno applicato la misura restrittiva dell’allontanamento dalla casa. Misura poi convalidata dal giudice: ritenuta grave la condotta e alto il rischio che potessero verificarsi casi analoghi, gli è stato vietato di avvicinarsi all’abitazione della moglie e ai luoghi da lei frequentati.
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