Terzo film, quello di martedì 24 gennaio, della rassegna cinematografica dedicata al regista iraniano Abbas Kiarostami. L’appuntamento è per le ore 21:15 alla Piccola Fenice, quando verrà proiettato “E la vita continua”.

La pellicola del 1992, che ha avuto il riconoscimento “Un Certain Regard” al 45º Festival di Cannes vede tra gli attori Farhad Keradmand e Puya Paevar e parla del terremoto che nel 1990 ha devastato e ha fatto decina di migliaia di vittime nella regione del Gilan, in Iran.
Morte e vita sono il filo conduttore del film e si mescolano: si pensa a ciò che è stato distrutto, a chi è si è perso, ma nello stesso tempo si guarda la vita che continuamente rinasce.

Il regista (impersonato dall’attore Farhad Kheradmand) decide di recarsi, assieme al figlio Puya, a cercare i due bambini che hanno girato con lui il film “Dov’è la casa del mio amico“. Il suo sarà un lungo viaggio nelle terre dove il sisma ha maggiormente colpito. “E la vita continua” può essere considerato un road movie: lo spettatore assiste: il finestrino dell’auto non è altro che lo schermo cinematografico attraverso il quale scorre il mondo. Attraverso la Renault, metafora dello strumento cinematografico, il regista indaga la realtà, ma allo stesso tempo ne mantiene le distanze.
Il regista viaggia attraverso macerie, cumuli di detriti, tendopoli dove chi non è morto cerca il modo per sopravvivere a tanto disastro. Le immagini scorrono una dopo l’altra e ci testimoniano la desolazione, ma nello stesso tempo anche la voglia di ricominciare, nonostante tutto, a vivere.

Ingresso gratuito con tessera FICC
Possibilità di tesseramento presso il cinema Piccola Fenice prima delle proiezioni – la Tessera ha validità annuale (Gennaio – Dicembre)