Aleppo brucia: la Scuola di Pace V. Buccelletti chiama Senigallia alla mobilitazione
Dal 2 all'8 ottobre in corso 2 Giugno banchetto informativo e una fiaccola come segno simbolico di vicinanza al popolo siriano
In Siria, 4 anni di guerra civile hanno provocato 300.000 vittime e milioni di profughi. Aleppo in questo periodo è divenuta il terreno principale dello scontro, con i raid aerei russi e governativi siriani che, per riconquistare la città, continuano senza tregua a colpire non solo l’esercito ribelle ma anche e soprattutto la popolazione nelle loro case, negli ospedali e nei luoghi di aggregazione.
Aleppo è una città fantasma, piena di sangue di civili inermi.
Il 30 settembre 2016, Save the Children parla di oltre 300 bambini che sono stati uccisi o feriti ad Aleppo orientale solo negli ultimi cinque giorni. “I bambini della martoriata città siriana sono sotto un attacco feroce”, dice la Ong, “E anche le scuole sotterranee sono state chiuse, dopo l’uso nei raid delle bombe anti-bunker”.
Una tragedia che non può lasciarci indifferenti.
La Scuola di Pace “Vincenzo Buccelletti” di Senigallia chiama Senigallia e dintorni ad una settimana di mobilitazione.
Le associazioni della Scuola di Pace saranno presenti tutti i giorni dalle ore 18.30 alle 20.00 in Corso 2 Giugno, davanti alla BNL, con un presidio di sostegno al popolo siriano, in cui sarà esposto, proiettato e distribuito materiale informativo sulla tragedia siriana.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare insieme a noi all’apertura di questo spazio, che verrà inaugurato con l’accensione di una fiaccola della pace domenica 2 ottobre alle ore 18.30.
Una fiaccola che resterà accesa per tutta la settimana, fino a sabato 8 ottobre, come segno simbolico di vicinanza al popolo siriano.
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
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