Alla presenza del presidente della Consulta dello Sport Domenico Ubaldi e del maestro Enzo Pettinelli, rispettivamente presidente e direttore della associazione sportiva Tennistavolo Senigallia, il campione Massimo Costantini, reduce dalle Olimpiadi di Rio dove ha guidato la squadra nazionale statunitense di tennistavolo, è stato ospite del Rotary Club per il conferimento a lui attribuito del “Paul Harris Fellow”, la più alta onorificenza rotariana.

Prima della cerimonia è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto al termine del quale, il presidente Andrea Avitabile, ribadendo la vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma concretamente dimostrata dal club di Senigallia attraverso una prima immediata donazione, ha ricordato il quotidiano impegno con il quale il Distretto Rotary 2090 (Abruzzo, Marche, Molise ed Umbria) sta seguendo l’emergenza.

Il past president Roberto Coppola ha quindi presentato l’ospite tracciandone un breve profilo personale e mettendo in luce un ineguagliato palmarès sportivo, sia nazionale che internazionale, che ne fa il miglior giocatore italiano di tutti i tempi nella sua disciplina; terminata la carriera agonistica, Costantini è stato prima commissario tecnico della Nazionale Italiana poi della Nazionale degli Emirati Arabi e successivamente dell’India, paese nel quale si accinge a tornare come coach dopo l’avventura americana appena conclusa (LEGGI L’INTERVISTA).

Dopo la premiazione, Avitabile ha sottolineato che il Club di Senigallia è orgoglioso di premiare l’eccellenza professionale individuandola in eminenti personalità, originarie del nostro territorio, le quali si distinguono, in Italia e nel mondo, attraverso il proprio lavoro. In aggiunta a questo valore, il “Paul Harris Fellow” conferito a Massimo Costantini rappresenta anche il riconoscimento per il suo tangibile e significativo apporto nel promuovere una migliore comprensione reciproca e amichevoli relazioni tra i popoli del mondo.