Senigallia: subito al lavoro per ripristinare la spiaggia dopo la mareggiata
Operatori balneari alle prese con le onde che arrivavano fino quasi ai box office
Operatori balneari subito al lavoro per ripristinare la normalità dopo la mareggiata del pomeriggio di giovedì 16 giugno. A Senigallia, gli stabilimenti interessati sono praticamente tutti sia sul lungomare di ponente (in forma più lieve grazie alle scogliere presenti in mare) sia su quello di levante: chi più, chi meno, in ogni concessione si sono verificati diversi disagi.
Le problematiche sono iniziate intorno alle ore 17 circa, quando l’acqua del mare – complice il forte vento che sferzava a largo della costa – ha iniziato a salire sempre di più fino a circondare gli ombrelloni e i lettini delle prime file. A quel punto gli operatori hanno iniziato una vera e propria lotta contro il mare per evitare danni alle attrezzature: bagnini e collaboratori si sono infatti dati da fare per smontare a metà giugno i propri stabilimenti e tirare via dall’acqua lettini, sdraio, ombrelloni e attrezzature varie con le ondate che arrivavano alle ultime file. Persino le passerelle sono state spostate di diversi metri dalla forza delle onde.
“E’ stata veramente dura – afferma Enzo Monachesi, titolare dei bagni Il Piccolo Lido, sul lungomare Alighieri – perché siamo stati costretti a portare via almeno una dozzina di ombrelloni e quanti più lettini possibile nonostante le ondate ci arrivassero al ginocchio. E a qualcuno è andata anche peggio. Ora stiamo lavorando velocemente per ripristinare la fruibilità della spiaggia senza che venga interrotto il servizio ai bagnanti“.
Disagi più lievi si sono registrati sul lungomare Mameli, grazie alla presenza delle scogliere che ha quantomeno alleggerito la situazione.
Più complicata invece a levante, sul lungomare Da Vinci, dove gli stabilimenti balneari – che già soffrono anche in condizioni meno gravi per via della spiaggia ristretta – hanno dovuto fare i conti con l’acqua del mare salita fino quasi ai box office, quindi fino alla zona più lontana dalla battigia.
“Io e mia moglie – racconta Gabriele Turchi, titolare dei bagni Gabriele 114/115 – abbiamo dovuto togliere una trentina di ombrelloni. Adesso però il problema riguarda la stessa spiaggia: è praticamente tornata come a maggio e quindi nuovamente da livellare. Non so se sia possibile a stagione già inoltrata. Ora ci riuniremo con le associazioni di categoria per capire come sistemare tutto senza interrompere il servizio ai bagnanti“.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!