Si è verificato nel sottotetto di un’abitazione a due piani occupata da due famiglie, nei pressi di Scapezzano di Senigallia, in via Berardinelli, l’esplosione che, nel tardo pomeriggio del 14 maggio, ha procurato ustioni a uno dei residenti, il quale si trovava nei pressi della caldaia da cui si è originato lo scoppio.

La causa della deflagrazione è stata identificata in un guasto della caldaia stessa, su cui l’uomo di 57 anni, M.S. di Senigallia, stava operando per individuare il problema. Ma dall’apparato dev’essere uscito del gas e qualcosa ha innescato l’esplosione, che ha investito il 57enne.

Fortunatamente le ustioni che si è procurato non sono state di grave entità: scottature alle mani, al viso e al capo, tali da far scattare immediato il trasporto in ambulanza in ospedale, ma non da destare preoccupazione per le condizioni dell’uomo, rimasto sempre cosciente e in grado di camminare.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco di Senigallia, che hanno rilevato le cause dell’esplosione e constatato danni al sottotetto della casa, che comunque non è stata dichiarata inagibile. Al botto non è infatti seguito un incendio, che avrebbe potuto causare danni ben più ingenti.

Comprensibile l’apprensione diffusa negli abitanti di questa e di altre case vicine: diverse persone hanno avvertito il rumore dell’esplosione e sono uscite lungo la strada che collega Senigallia e Scapezzano.