I Carabinieri della Compagnia di Senigallia  hanno arrestato un 25enne di origine albanese per il reato di “detenzione fuori dei casi di uso personale di un documento di identificazione falso valido per l’espatrio”.

E’ successo nella serata del 18 gennaio durante un controllo di routine eseguito dai militari nei confronti dei viaggiatori in transito alla Stazione Ferroviaria di Senigallia.

A finire sotto la lente d’ingrandimento dei Carabinieri  due ragazzi albanesi, rispettivamente di 25 e 22 anni che stavano attendendo il treno diretto a Bologna.
Entrambi erano in possesso di regolare visto di ingresso in corso di validità, tuttavia il 25enne è sembrato particolarmente nervoso, tanto da indurre i militari  ad eseguire un più approfondito controllo in caserma.

Il venticinquenne è stato trovato in possesso di una busta postale, contenente una carta di identità valida per l’espatrio, apparentemente rilasciata dal Comune di Roma con tanto di timbro a secco.

I militari, sempre più insospettiti, hanno deciso di approfondire ulteriormente gli accertamenti scoprendo che si trattava di un documento contraffatto. Il giovane non ha rivelato le vere generalità della persona ritratta nella foto sul documento e non ha voluto spiegare i motivi per cui deteneva il documento falso.

Il venticinquenne è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo davanti al Tribunale di Ancona. Nella mattinata del 19 gennaio, il Giudice ha convalidato l’arresto ed ha applicato la pena a richiesta delle parti (patteggiamento) di 1 anno e 2 mesi  di reclusione ed una sanzione pecuniaria di  400 euro.