Organizzata dal Panathlon e con il patrocinio del Comune di Senigallia si è svolta, presso l’istituto tecnico statale “E. Corinaldesi” di Senigallia, la cerimonia dell’assegnazione del “Premio Studente – Atleta” e del “Premio Fair Play“, intitolato al giovane corinaldese Francesco Saccintoinvestito mortalmente all’età di 15 anni.

Il Premio studente – atleta viene assegnato agli studenti delle scuole senigalliesi e dell’hinterland che hanno ottenuto eccellenti risultati sportivi, uniti ad un ottimo rendimento scolastico. Ospite d’onore è stato il runner Claudio Romani, protagonista assoluto dall’8 al 22 agosto di “Adriatic Run for Children”, l’iniziativa che l’associazione Radio Montenovo di Ostra Vetere ha ideato collegandola ad una raccolta fondi a favore della Lega del Filo d’Oro di Osimo. L’atleta ha corso a piedi, con una performance da record, per ben 800 chilometri, attraversando 29 città e fermandosi in 29 piazze per promuovere la solidarietà.

La cerimonia si è tenuta presso l’aula magna dell’istituto alla presenza del dirigente scolastico Daniele Sordoni, dei sindaci di Senigallia e Corinaldo, Mangialardi e Principi, del presidente del Panathlon di Senigallia Francesco Taus, del presidente F.I.D.A.P.A. Laura Amaranto, di soci e amici del Panathlon di Senigallia e di moltissimi alunni, accompagnati dai loro professori.
Dopo gli interventi delle autorità, è stato introdotto l’ospite d’onore Claudio Romani che ha raccontato la sua avventura durante i 15 giorni trascorsi nella sua impresa.
Il Premio studente atleta consegnato proprio da Claudio Romani, Daniele Sordoni, Francesco Taus e Lucio Mancini è andato a: Lorenzo Barbadoro – Equitazione, Federico Girolimetti – Tiro al Piattello, Francesca Ruvio – Ginnastica Ritmica – Istituto F. Corinaldesi; Nicole Buccolini – Pattinaggio, Martina Menotti – Nuoto, Liceo “G. Perticari”; Valentina Arthemalle – Pattinaggio, Ilaria Guidoni – Equitazione, Elisa Mezzanotte – Tennis, Martina Paucchi – Tennistavolo, Liceo Statale “E. Medi”.

Il premio Fair Playquest’anno viene assegnato ad un’associazione, “Rose bianche sull’asfalto“, nata proprio in memoria di Saccinto per trasmettere la sensibilizzazione alla prevenzione della guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti. Un fair play dunque non più solamente a livello sportivo ma anche a livello sociale, date le iniziative, gli incontri sportivi, i dibattiti per cercare di imprimere nei giovani e specialmente negli adulti che devono educarli, un modello di vita vero, sano e sinonimo di lealtà, correttezza e rispetto verso gli altri e verso se stessi.
La premiazione è stata effettuata dai genitori di Francesco, Vittorio Saccinto e Simonetta Pelliccia, mentre alla consegna del premio all’ospite d’onore Claudio Romani hanno pensato i sindaci di Senigallia Maurizio Mangialardi, di Corinaldo Matteo Principi e il presidente del Panathlon Francesco Taus.