Un cuore di tennistavolo
Borse di studio ed ecografi speciali contro le cosiddette “morti improvvise”
Di mattina opera al cuore i bambini affetti da rare malformazioni (a volte con poche ore di vita) in uno dei centri di eccellenza nazionale del settore ed un paio di volte alla settimana si presenta al Centro Olimpico Tennistavolo per migliorare il suo gioco di pingpong, passione di gioventù.
Marco Pozzi, studi di medicina in Italia tra Milano e Bologna ed esperienza internazionale a Liverpool e Manchester, impegnato in progetti umanitari all’estero, sta portando avanti una iniziativa speciale in ambito sportivo volta alla creazione agli ospedali Riuniti di Torrette delle competenze mediche e di strumentazione atte a prevenire le cosiddette “morti improvvise” che non di rado colpiscono giovani sportivi.
Borse di studio ed ecografi speciali per individuare precocemente i soggetti a rischio sono l’obiettivo per il quale Marco Pozzi ha messo a disposizione anche il suo talento di fotografo pubblicando un bellissimo libro di ritratti (tra cui quelli sportivi di Pettinelli e De Francisca) pieno di quell’umanità che si trova girando il mondo con gli occhi curiosi di un bambino.
Il cardio-chirurgo Pozzi a pingpong gioca benino tra i pari del settore amatoriale. Pettinelli e Sabrina lo seguono e presto lo vedremo giocare forse in qualche campionato in una delle squadre del Tennistavolo Senigallia.
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