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Napoli e Valeria Golino protagonisti del mercoledì d’essai al Gabbiano di Senigallia

Il ritratto del capoluogo partenopeo come luogo di vita e morte, musica e superstizione in "Per amor vostro" di Giuseppe Gaudino

Marcheinfesta.it
Cinema Teatro Gabbiano di Senigallia

La rassegna dei mercoledì d’essai del Cinema Gabbiano proporrà questa settimana “Per amor vostro“, diretto da Giuseppe Gaudino, considerato da molti il migliore dei quattro film italiani presentati in concorso all’ultimo Festival di Venezia.

Il pubblico è infatti rimasto affascinato dal lavoro del regista di Pozzuoli, che traccia uno spietato ma suggestivo ritratto di Napoli come luogo di vita e morte, musica e superstizione.

Protagonista del film è Valeria Golino, nel ruolo di Anna, una donna segnata precocemente dalla tragedia che vive a Napoli, dove lavora come suggeritrice tv. La storia sembra di quelle già viste: Anna tollera con pazienza le violenze di un marito delinquente e l’egoismo indifferente dei suoi familiari, ma scorge una luce e sembra tornare alla vita quando un affascinante attore conosciuto sul set inizia a rivolgerle delicate attenzioni.

Locandina di "Per amor vostro", diretto da Giuseppe Gaudino e con Valeria Golino, coppa Volpi 2015Gaudino riesce però a filmare questa rinascita in maniera completamente originale, definita dai critici “un viaggio onirico stroboscopico filtrato attraverso una sensibilità spiccatamente partenopea“, “un cinema paradossale, surreale perché contro le pretese del realismo“, o anche “un cinema inarrestabile e danzante dove in un solo spazio possono coesistere molteplici strati di realtà“.

La pellicola è girata per ampi tratti in bianco e nero – solo il mare vi mantiene il suo colore – per raccontarci lo stato d’animo profondo della sua protagonista. Inoltre antiche musiche popolari napoletane raccontano la storia dei protagonisti per consegnarci la loro memoria. In questa cornice la cinepresa di Gaudino resta sempre addosso ai corpi per raccontarci in metafora la storia di tutti coloro che vivono assopiti per ignorare un reale troppo crudele da affrontare.

Valeria Golino, straordinaria nella parte, ha ottenuto per questa interpretazione la Coppa Volpi come miglior attrice del Festival.

Appuntamento dunque mercoledì 28, come sempre con inizio alle ore 21.15.

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