Senigallia: III Commissione, maggioranza attacca duramente Presidente Bozzi
"Il consigliere del M5S non è all'altezza del ruolo, è di parte e assolutamente prevenuto nell'analisi della pratica sul TTIP"
Nell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo avuto modo di valutare una mozione sul TTIP (Partenariato transatlantico UE-USA per il commercio e gli investimenti) presentata dai consiglieri del Movimento 5 Stelle Bozzi, Mandolini e Martinangeli.
Proprio per approfondire meglio la questione, di interesse internazionale, il Consiglio Comunale ha deciso di rinviare la mozione nella commissione consiliare competente, il cui presidente è lo stesso Bozzi (M5S).
La Commissione per l’approfondimento è stata convocata per il 14/10 e il Presidente Bozzi ha, per l’occasione, invitato un esperto esterno: un eurodeputato del Movimento 5 Stelle (!).
Al di là del tardivo (voluto!?) coinvolgimento da parte del Presidente degli altri commissari a cui è stato chiesto di indicare altro eventuale esperto, rimane il fatto che Bozzi ha individuato quale tecnico un eurodeputato del suo movimento per cui è a tutti evidente che si tratta di una indicazione di parte: il Presidente Bozzi non è un Presidente super partes, non è il Presidente di tutta la commissione!
Il Vicepresidente Bedini e altri commissari di maggioranza chiedevano di invitare un esperto che non avesse ruoli politici attivi, che potesse intervenire senza il condizionamento della sua appartenenza. È stato a lui chiesto dal Vicepresidente ed altri due commissari di soprassedere, per qualche giorno, alla convocazione della commissione al fine di confrontarsi sulla partecipazione di uno o più esperti che non fossero espressione così autorevole (un eurodeputato!) di forze politiche presenti in Commissione. Il Presidente Bozzi si era detto, verbalmente, d’accordo. Invece la convocazione della Commissione è stata, di fatto, immediata e senza possibilità di avere un’interlocuzione seria sul problema dell’esperto. La presa di posizione del Presidente della Commissione, Marco Bozzi (M5S), è stata, dunque, incurante di quanto richiesto e autoritaria, in quanto non ha ascoltato minimamente i suggerimenti provenienti dal Vicepresidente Bedini e da altri commissari di maggioranza.
L’appello è rimasto inascoltato e il Presidente Bozzi ha deciso di invitare comunque l’eurodeputato del M5S Beghin in qualità di esperto esterno.
Di fatto Bozzi si è rivelato un presidente non all’altezza del ruolo, di parte e assolutamente prevenuto nell’analisi della pratica.
Come si può approfondire in maniera imparziale una pratica se chi presenta la mozione è eletto nello stesso movimento di appartenenza dell’esperto in materia?
Questa riunione di commissione rischia di essere “un momento di propaganda” del Movimento 5 Stelle a spese pubbliche, in quanto la mozione è presentata dal Movimento 5 Stelle, il Presidente della Commissione è un appartenente al Movimento 5 Stelle e l’esperto in questione è un eurodeputato del Movimento 5 Stelle: tutto in famiglia, insomma!
Da
Commissari di maggioranza (PD, Vivi Senigallia, Città Futura e Obiettivo Comune) della Terza Commissione Consiliare
Basta che la maggioranza chiama a parlare uno esperto fuori dai giochi e finisce li.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!