Adesca e aggredisce una prostituta, venendo poi identificato e denunciato dalla Polizia. E’ successo qualche giorno fa a Senigallia: protagonista dell’episodio S.L., italiano di circa 40 anni, residente nello jesino.

La ragazza, rumena di circa 20 anni, si trovava lungo la Statale Adriatica Sud, quando – come da lei raccontato nella denuncia presentata al Commissariato – è stata invitata a salire in auto da S.L.

Poco dopo l’uomo, dopo aver fermato il mezzo in cui si trovava a bordo con la ragazza, avrebbe iniziato ad avere comportamenti aggressivi, non volendo la pagare la rumena, strattonata e poi colpita con un coltello in alcune parti del corpo, seppur superficialmente.

La giovane sarebbe poi riuscita a scappare dall’auto approfittando di un momento di distrazione del cliente.

Tornata sulla Statale Adriatica 16 la donna raggiungeva quindi un’altra prostituta, a cui chiedeva aiuto: successivamente intervenivano una Volante della Polizia e il personale del 118, che, dopo le prime cure, portava la vittima dell’aggressione in ospedale, dove venivano diagnosticati diversi giorni di prognosi.

Grazie alla descrizione dell’aggressore fornita dalla donna e da chi aveva visto fuggire l’auto, venivano individuate dalla Polizia alcune persone con precedenti penali per reati contro la persona: nella circostanza la ragazza dell’est Europa riconosceva il suo aggressore in S.L., denunciato per aggressione e lesioni dalle forze dell’ordine.