Chiesta la riesumazione del giovane travolto da un treno a Senigallia
Il legale dei familiari avanza richiesta alla Procura per altri esami e capire se c'è stata colluttazione
La Procura della Repubblica di Ancona dovrà decidere se riesumare la salma di Aliaksei Sushkevich, il ragazzo bielorusso travolto e ucciso da un treno il 7 dicembre 2014 alla stazione ferroviaria di Senigallia. La richiesta è stata inotrata dal legale della famiglia, l’avv. Felice Franchi di Ascoli Piceno, per effettuare ulteriori e specifiche analisi.
Secondo l’ipotesi della famiglia del giovane residente a Maltignano, infatti, la morte sarebbe stata conseguente a una colluttazione degenerata poi in rissa poco prima che sopraggiungesse il treno, e non a un malore o all’ubriachezza come finora sostenuto.
Gli esami che sono stati richiesti dovrebbero fare luce sul particolare delle possibili tracce di dna o biologiche da ricercare sotto le unghie del giovane 24enne, per capire se ci sia stata una colluttazione oppure no. Anche perché, come riferito da amici e compagni della vittima, il ragazzo portava un giubbotto mai rinvenuto.
Tra gli altri elementi da accertare c’è infine una frattura scomposta del femore che non convincerebbe i familiari in quanto rinvenuta in assenza di escoriazioni o ferite che la potessero giustificare.
A rinforzare i sospetti ci sarebbero le due lettere anonime ricevute dal legale stesso e dai familiari che attesterebbero che Aliaksei è stato picchiato.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!