La Città Futura candida Dean Hajredini alle elezioni comunali di Senigallia
Albanese, vive da 14 anni in Italia, ora a Brugnetto
Sono Dean Hajredini, nato a Tirana (Albania) 24 anni fa e da 14 anni vivo in Italia. Da poco mi sono trasferito nella frazione di Brugnetto insieme alla mia compagna con la quale ho una bimba di 21 mesi.
A Brugnetto sono titolare di un bar/pizzeria/kebab e al contempo studio Scienze Politiche all’Università di Urbino.
Dopo diversi anni che mi occupo di politica cittadina ho deciso di impegnarmi in prima persona e ho scelto di candidarmi da indipendente con La Città Futura, un progetto che mi ha sempre affascinato e dove ho incontrato persone competenti e per bene. Ho quindi deciso di sostenere in maniera convinta e attiva la candidatura a Sindaco di Maurizio Mangialardi in quanto credo che bene si sia fatto in questi 5 anni, ma penso che ci sia ancora tanto da fare nei prossimi 5. Insieme.
Tante sono le tematiche di cui cercherò di occuparmi nei prossimi 5 anni in Consiglio Comunale ma vorrei soffermarmi su alcuni punti che mi stanno particolarmente a cuore.
·Credo che dobbiamo affrontare in maniera seria e concreta la questione della messa in sicurezza del territorio tramite opere di manutenzione dei corsi d’acqua di primo e secondo livello, tramite opere idrauliche capaci di mitigare la vulnerabilità dell’assetto idrogeologico del territorio e tramite politiche agroforestali capaci di rivitalizzare l’agricoltura anche come strumento di manutenzione dei fondi agricoli. In questo ambito credo sia di fondamentale importanza l’azzeramento del consumo di nuovo suolo vergine.
·Rifiuti. Credo sia arrivato ormai il momento di fare un ulteriore passo in avanti e passare dalla tassa alla tariffa. Occorre introdurre un sistema di tassazione che premi chi è più virtuoso, in cui la tariffa di ciascuna utenza sia calcolata in ragione della quantità dei rifiuti effettivamente prodotti, in modo anche da portare i cittadini ad avere un atteggiamento eco-compatibile negli acquisti.
·Migranti che stazionano nei parcheggi. Credo sia arrivato il momento di affrontare la questione in piena collaborazione con le associazioni cittadine che si occupano di integrazione e multiculturalità in modo da avvicinarsi a loro tramite dei mediatori culturali. Il primo passo sarà quello di conoscere, e questo deve passare anche per l’istituzione a Senigallia dell’Osservatorio dei diritti umani. Poi, insieme alle suddette associazioni si può arrivare a proposte concrete per affrontare il fenomeno.
·Sanità. E’ di fondamentale importanza il ripristino della Unità Operativa Complessa (UOC) di Radiologia e la sostituzione di tutti i dirigenti di II livello (primari) che cesseranno il servizio. Vanno assolutamente ripristinati i posti letto nel Post-Acuzie per garantire l’assistenza, specialmente agli anziani, in quella fase delicata tra la dismissione ospedaliera e il ritorno al proprio domicilio. Va definitivamente risolto l’annoso problema del 2° medico anche nel turno di notte del Pronto Soccorso durante il periodo estivo. Per tutte queste ragioni penso sia utile dare vita ad un Osservatorio sulla Sanità locale composta da operatori sanitari che ogni giorno toccano con mano i problemi della sanità.
Nei prossimi 5 anni c’è ancora tanto da fare. Io comincerei da qui.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!