La Carta dei Servizi è un documento volontario che viene redatto quando si vuole promuovere una corretta informazione unitamente alla trasparenza e alla garanzia dei propri servizi (in questo caso di natura sportiva). I destinatari della “Carta dei Servizi” sono quei cittadini che potrebbero essere interessati ad usufruire di un servizio perché, attraverso il documento, acquisiscono conoscenza degli standard qualitativi, dei principi che regolano l’offerta, delle modalità organizzative.

Negli ultimi anni la “Carta dei Servizi” si sta diffondendo nella pubblica amministrazione e presso quegli operatori economici che si rivolgono ad una utenza molto diffusa (telefonia, energia, trasporto, ecc…). Nel mondo sportivo il fenomeno è quasi sconosciuto, complice il fatto che l’organizzazione delle società sportive non è a scopo di lucro. In realtà si tratta di una impostazione organizzativa che non ha nulla a che vedere con l’aspetto economico perché si prefigge l’obiettivo di un rapporto trasparente con il mondo esterno.

In occasione del 60° anno di fondazione del club (ad opera di Pettinelli Enzo, Roberto Raugei e Cosimo Sasso) il Tennistavolo Senigallia ha approvato la propria “Carta dei Servizi” per rimanere al passo con i tempi e per la consapevolezza che anche il mondo sportivo stia andando sempre più verso un maggior contenuto qualitativo sotto l’aspetto dell’organizzazione.

Da un punto di vista tecnico, la “Carta dei Servizi” del Tennistavolo Senigallia è divisa in due parti consultabili sul sito istituzionale: la prima riguarda i tesserati del club mentre la seconda riguarda invece il Centro Olimpico, impianto sportivo che può essere frequentato da qualsiasi cittadino indipendentemente dalla presenza di un tesseramento al CONI.