La fotografia di Leo Matiz conquista tutti a Senigallia
Tantissimi i complimenti ricevuti per la mostra allestita alla Rocca Roveresca
La mostra di Leo Matiz, allestita alla Rocca Roveresca di Senigallia, con il personale impegno di Alejandra Matiz, piace non solo al pubblico, sempre assai numeroso, ma anche ai tecnici.
Lunedì 8 dicembre il sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, per l’iniziativa della mostra ha avuto i complimenti di tre personalità di assoluto rilievo nel mondo della fotografia: Lorenza Bravetta, direttrice europea di Magnum, Barbara Bergaglio, responsabile degli Archivi di Camera, Centro italiano fotografia di Torino e Maria Mulas, fotografa di fama internazionale, della cui catalogazione Camera si occuperà nel 2015, in collaborazione con il Musinf.
Dallo scorso 18 ottobre alla Rocca Roveresca è possibile ammirare questa importante mostra, intitolata “Leo Matiz: la fotografia come racconto”, un progetto realizzato con la compartecipazione della Fondazione Città di Senigallia e sostenuto finanziariamente da importanti sponsor privati come Fondar, Eurogas, Namirial, Fiorini International, Sica Altoparlanti, Tms Clima, Rotary Club di Senigallia e Lions Club di Senigallia. Avvalendosi della collaborazione di Alejandra Matiz, presidente della Fondazione Matiz di Città del Messico, la mostra è stata curata dal prof. Bugatti e dall’architetto Volpe. La Bravetta, giunta ieri da Berlino, nel corso di una conferenza stampa ha risposto ad alcune domande sulla sua esperienza in Magnum, sulla mostra di Koudelka, al Castello di Gard e sulla nuova esperienza di Camera, l’istituzione torinese di cui è stata promotrice.
Dopo il saluto del sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi e del presidente della Fondazione Senigallia, Michelangelo Guzzonato, la Bravetta ha parlato della collaborazione in corso con il Museo d’arte moderna e della fotografia di Senigallia e della sua attenzione per le raccolte del Gruppo Misa, conservate al Musinf, con autori di grande rilievo come Giuseppe Cavalli, Mario Giacomelli, Ferruccio Ferroni, Piergiorgio Branzi. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Lorenzo Cicconi Massi, Giorgio Pegoli, il direttore della rivista “Il fotografo”, Salvatore Gajas e fotografi alla cui attività la Bravetta si è particolarmente interessata.
Dopo la visita alla mostra di Leo Matiz la Bravetta, la Bergaglio e la Mulas si sono intrattenute lungamente a parlare con la signora Ferroni, Antonio D’Agostino, Patrizia Lo Conte, Massimo Marchini, Daniele Papa.
“Amo molto l’atmosfera culturale di Senigallia, dove l’amore per la fotografia si respira e ci sono tanti giovani e bravi fotografi” ha detto Maria Mulas, che segue con interesse le attività didattiche del Musinf.
Nel 2001 la Bravetta ha creato il dipartimento Magnum per la pubblicità e per lo sviluppo delle attività commerciali in Europa. Ha incrementato le produzioni in questo settore ad opera dei fotografi Magnum. Infatti in questi anni, numerosi fotografi tra cui Martin Parr, Steve McCurry, Elliott Erwitt, Raymond Depardon, Alex Majoli, Paolo Pellegrin, hanno firmato alcune delle più importanti campagne pubblicitarie per clienti quali Armani, Diesel, Nike, Louis Vuitton, Dolce & Gabbana, Prada, Fred Perry, Cartier, Montblanc, Coca-Cola, Deutsche Bank, UBS, Novartis, ecc. Nel 2006 è stata nominata responsabile della comunicazione corporate e dei partenariati culturali di Magnum.
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