Dopo l’ennesimo comunicato privo di qualsiasi logica e significato, se non quello della provocazione, non si può più tacere. Non si può più tacere, anche se il rispetto per le vittime e per quanti hanno subito ingenti danni rimane prioritario per la gran parte dei consiglieri che fanno parte della Commissione d’Inchiesta sull’Alluvione.

La Commissione di Indagine e di Inchiesta sull’Alluvione – voluta all’unanimità dal Consiglio Comunale – ha bisogno di lavorare serenamente e con serietà sui temi che sta affrontando da qualche mese a questa parte. E’ inaccettabile per noi vedere sui giornali ingerenze che sono tese a minare la coesione e la serietà del lavoro della Commissione: abbiamo apprezzato l’intervento del Presidente Mancini, che ha invocato una maggiore serietà evitando di produrre polemiche e ipotesi del tutto prive di fondamento.

Ci siamo stancati, però, di dover perdere tempo nella risposta a questo genere di comunicati: la Commissione sta lavorando seriamente e non può perdersi in chiacchiere inutili o in ingerenze da parte di consiglieri comunali o regionali che sperano di farsi pubblicità elettorale con questi comunicati.

Invochiamo e auspichiamo, in tutti i consiglieri comunali, una maggior consapevolezza e responsabilità del proprio delicato ruolo in questa Commissione.

Dario Romano
Carlo Girolametti