Parcheggio di via Carducci: “Un nuovo tassello per valorizzare il quartiere Porto”
Intervento del Sindaco di Senigallia Mangialardi dopo l'apertura della nuova area di sosta all'ex-Arena Italia
Con l’entrata in funzione del nuovo parcheggio di via Carducci, 33 posti auto gratuiti e altri riservati a cicli e motocicli, realizzato nell’ambito del progetto di riqualificazione ex Arena Italia, il Comune di Senigallia aggiunge un altro tassello al percorso di valorizzazione del centro storico.
Un percorso che, tengo a sottolinearlo, anziché puntare sull’espansione urbana, ha mirato alla ristrutturazione e alla sostituzione del patrimonio immobiliare esistente, tanto che, i risultati sono già visibili in altri punti della città (area ex Nirvana – edificio ex Giaccoli in via Gherardi), dove i nuovi edifici sono pienamente armonici e connessi con gli spazi urbani esistenti.
In via Carducci, grazie alla collaborazione e alla disponibilità della proprietà, è stato possibile anticipare la demolizione di alcuni manufatti dell’ex Cinema e l’area liberata è stata ceduta in comodato d’uso gratuito al Comune, che ha scelto di adibirla appunto a parcheggio pubblico e gratuito. Il futuro edificio che sorgerà nell’area dell’Arena Italia, già rivisto rispetto a quanto definito dal piano Cervellati, non solo avrà una tipologia architettonico-urbana conforme a quella del centro storico e del quartiere Porto, ma sarà addirittura più basso di molti degli edifici collocati in questa zona.
Intanto, il nuovo parcheggio andrà incontro alle esigenze dei residenti e di tutti coloro che devono raggiungere con facilità il centro storico e credo sia sotto gli occhi di tutti come l’ingresso in città da via Mamiani sia radicalmente cambiato. Da zona densa di traffico veicolare e assillata da problemi di degrado e difficile integrazione, quest’area si è trasformata in un luogo di incontro, socialità e aggregazione giovanile, grazie alla riqualificazione operata e alla conseguente crescita di attività ed esercizi commerciali che si sono qui trasferiti e radicati.
Porta Lambertina è tornata ad essere uno dei passaggi più interessanti, sia sul piano storico che urbanistico, nella ormai completata Città di Lungo Corso, che muovendo da piazzale della Vittoria, dopo aver attraversato corso Matteotti, conduce a piazza Saffi, varcando virtualmente Porta Braschi per proseguire lungo corso 2 giugno prima e via Carducci poi.
Una città che dalla Porta si lega poi al Porto della Rovere e al mare attraverso via Mamiani, rimessa a nuovo e valorizzata con un percorso ciclo-pedonale, e il nuovo sottopasso recentemente aperto – senza oneri per il Comune, incassando la polizza fideiussoria relativa all’area ex Sacelit – che conduce al nuovo grande parcheggio vicino al mare e al centro, a pochi passi dalle abitazioni.
Con un mutamento, che non esito a definire storico, oggi quest’area diventa un pezzo pregiato di Senigallia, il cui volto urbano assume ancor di più lineamenti gradevoli per chi ci vive e piacevoli per chi vi soggiorna.
A.Caro-Sanzio. Leonardo Maria Conti
Dato che comincia a venir fuori un qualche vantaggio, forse ottenuto dalla generosa proprietà, chiedetele un po' d'illuminazione sul BUIO PESTO notturno-serale che oscura metà del parcheggio e impedisce di capire se ciò che ti sgovilla tra i piedi è un gatto o una PENTEGANA?........610-suddito n.d.
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