L’ultimo giorno di Città Futura in Festa, domenica 28 settembre alla vecchia pescheria del Foro Annonario, sarà ricco di avvenimenti interessanti e piacevoli.

Si inizierà presto, alle 15:00, con la Caccia al Tesoro a sei zampe, una gara di abilità e affiatamento tra cane e padrone, una sfida divertente per valorizzare lo speciale rapporto che questo binomio ha sempre avuto. (Prenotazioni sul posto dalle 14:30 – info 349 7377639).

Dalle 15:30 ancora il Laboratorio artistico gratuito per bambini, ragazzi ed adulti a cura dello studio artistico NV.art di Massimo Nesti.

Nel frattempo si potranno ammirare di nuovo le mostre fotografiche curate da Roberto Polverari: “3 maggio 2014” (di Roberto Polverari, Emiliano Pagani e Mirko Silvestrini) e “Iran, Donne in nero?” (di Maurizio Pasquini).

Alle 17:30, introdotto da Enrico Pergolesi, il professor Roberto Mancini presenterà il suo ultimo libro: “Trasformare l’economia: fonti culturali, modelli alternativi, prospettive politiche”. Sarà intervistato da Mario Busti e Pina Massi (università della pace Marche). Quello indicato da Mancini è un percorso da intraprendere nuovo, difficile, ma interessante per chi pensa che non di correttivi, ma di misure veramente alternative abbia bisogno anche l’economia del nostro paese, per uscire dai luoghi comuni e dalle solite ripetute ricette neoliberiste che nulla lasciano al cambiamento reale e alla partecipazione.

Alle 19:00 ci immergeremo nelle questioni che riguardano la nostra città con un pubblico confronto: “La chiusura del mandato amministrativo, verso la campagna elettorale”, un titolo che non necessita di ulteriori spiegazioni. Interverranno il Sindaco Maurizio Mangialardi, il coordinatore de La Città Futura Virgilio Marconi, l’Assessore al bilancio Francesca Paci e il Consigliere Massimiliano Giacchella.

Dalle 20 in poi, con l’apertura degli stand gastronomici, si potranno ancora mangiare e bere le buone cose preparate dai volontari de La Città Futura sotto la guida sapiente dello chef  Daniele Tantucci.

Alle 20 inizierà anche uno spettacolo teatrale davvero fuori dal comune: “Sette topi”, teatro per un solo spettatore di e con Enrico Marconi, musiche e suoni live Aron Carlocchia. Tratto da “Il costo della vita” di Angelo Ferracuti, lo spettacolo, che dura 9 minuti,  si svolge all’interno di un gabinete, una scatola nera di 3m x 1m, l’accesso dello spettatore in maniera individuale e isolata al gabinete stabilisce naturalmente una relazione forte tra chi recita e chi osserva.

Alle 21:45  musica con i “Vento do sul“.  “Vento do sul”, in portoghese vento del sud, nasce dalla passione per la musica popolare brasiliana filtrata attraverso l’esperienza di alcuni suoi interpreti contemporanei come Guinga. Anche l’influenza del jazz si fa sentire, soprattutto nell’improvvisazione. Chitarra classica, violoncello e tromba sono i tre protagonisti di questo progetto musicale in cui la dimensione acustica fa da sfondo ad una serie di composizioni tutte originali. Tromba e flicorno: Nicola Sartini, Chitarra classica: Pierpaolo Pupilli, Violoncello: Claudio Mangialardi.

Per saperne di più sul libro di Roberto Mancini:

//www.lacittafutura.info/2014/domenica-28-alle-1730-trasformare-leconomia/

Per saperne di più su Sette Topi:

//www.lacittafutura.info/2014/citta-futura-in-festa-domenica-28-ore-20-sette-topi/

Il programma completo della festa:

//www.lacittafutura.info/2014/citta-futura-in-festa-2014/

La Città Futura
//www.lacittafutura.info

Foto di Roberta Leone