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Musica Nuova Festival, ultimo appuntamento per il 2014 a Senigallia

Domenica 14 settembre i suoni del passato riecheggeranno nella chiesa di Montignano

Musica Nuova Festival, foto di gruppo davanti all'organo

Il Musica Nuova Festival – XXIII edizione – propone l’ultimo appuntamento per il 2014: domenica 14 settembre, presso la Chiesa S. Giovanni Battista di Montignano, alle ore 18 si terrà il concerto “suoni del passato” con due bravissimi interpreti, i Maestri Alessandro De Felice al violoncello e Giovanni Maria Perrucci all’organo Callido anno 1770.

La rassegna di musica contemporanea è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Senigallia, l’Assessorato alla Cultura, la Biblioteca Luca Orciari di Marzocca, il Centro Sociale Adriatico di Marzocca, la Parrocchia S. Giovanni Battista, l’Associazione Promotrice Montignanese, alcuni sponsor e tante altre persone che hanno fattivamente supportato le manifestazioni ai quali va il ringraziamento del direttore artistico M° Roberta Silvestrini.

Verranno ancora ascoltate le stupende ed intramontabili sonorità timbriche del famoso organo Callido, patrimonio inestimabile musicale presente nel nostro territorio e precisamente nella Chiesa di Montignano, e di uno strumento altrettanto antico e meraviglioso che è il violoncello.

Gaetano Callido è senza dubbio il rappresentante più celebre della scuola organaria veneta del XVIII secolo, di cui si riconosce il fondatore in Pietro Nacchini. Questi, infatti, rifiutate le complicazioni dell’organaria barocca, elaborò nuovi criteri fonici e costruttivi che furono eseguiti scrupolosamente dai suoi allievi e seguaci fino ai primi decenni del XIX secolo e che ebbero come risultato una semplificazione strutturale dello strumento ed una rigorosa stilizzazione neoclassica del suono organistico.
L’attività di Callido conobbe così una rapida espansione e la sua impresa raggiunse un livello di produzione di dieci strumenti all’anno, un mercato che comprendeva non solo le regioni venete, ma anche la Dalmazia, la Romagna, le Marche e si estendeva a Costantinopoli, Smirne e Alessandria d’Egitto.

Al termine del concerto, la giuria – composta dai maestri Aurelio Samorì, Simonetta Fraboni, e il Presidente Luigi Fernando Tagliavini – consegnerà il risultato del Concorso di Composizione Antonio Manoni 2014.

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