55 anni dopo, l’Italia è in deflazione!
"E' un cane che si morde la coda e uscirne è molto difficile"
L’ultima notizia riguardante il nostro paese: siamo in deflazione. Era successo per la prima volta nel 1959 e ora sta accadendo di nuovo.
La deflazione è la riduzione generalizzata e prolungata dei prezzi, è esattamente l’opposto dell’inflazione, ovvero, dell’aumento generalizzato e continuo dei prezzi.
Leggendo la definizione di deflazione (riduzione prolungata dei prezzi) si può pensare che in fondo non sia nulla di particolarmente grave, ma questo ragionamento è errato.
La deflazione infatti, colpisce solo paesi in gravissima crisi. Perché diciamo questo? La riduzione continua dei prezzi è solo la fine di una catena di disastrosi passaggi.
Tutto inizia con la perdita dei posti di lavoro. Con la scomparsa di essi molte famiglie si ritrovano senza un’entrata stabile e acquistano solo ciò che ritengono necessario eliminando dal loro carrello della spesa tutto ciò che è superfluo o ciò che è semplicemente troppo costoso. I negozianti si ritrovano così davanti ad una diminuzione delle vendite che li spinge a praticare forti sconti per poter evitare di chiudere l’attività. Così per poter vendere merci che, altrimenti, rimarrebbero stipate in magazzino si riducono i prezzi con la speranza che qualche acquirente si faccia avanti.
La deflazione è un cane che si morde la coda e uscirne è molto difficile.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!