Sono trascorsi più di nove mesi dalla morte di Stefano Mazzarini, ma è ancora vivo il ricordo di una persona che, a soli 50 anni, ha lasciato un grande vuoto a familiari, amici e colleghi di lavoro.

Un decesso, quello dell’ex presidente di Riviera Nord che, devastato da un male incurabile, nessuno può e vuole dimenticare per mille motivi. Stefano era infatti un punto di riferimento sotto diversi punti di vista e, soprattutto durante la stagione estiva, nei suoi riguardi si intersecano pensieri, ricordi e momenti di grande nostalgia.

E’ stato così deciso di organizzare, presso il suo ex stabilimento balneare, da un paio di stagioni gestito da Giampaolo Turchi, una settimana di appuntamenti. Eventi in spiaggia in memoria di Stefano Mazzarini che hanno coinvolto decine di persone e che hanno anche permesso di raccogliere una somma da donare all’AOS, associazione oncologica senigalliese. Presso i bagni 14 di Senigallia, grazie al lavoro di un cospicuo numero di bambini, sono in effetti stati realizzati dei braccialetti per i quali sono state consegnate offerte spontanee.

Tra i vari appuntamenti che hanno contribuito alla raccolta fondi per l’AOS, sempre presso lo stabilimento balneare senigalliese, è stato anche organizzato un torneo amatoriale di beach tennis ed è stata destinata una quota della cena di fine stagione dei bagni.

Cifre simboliche nelle diverse circostanze ma che, al termine della settimana di eventi, hanno permesso di raccogliere la somma di 500 €uro. Soldi che, come detto, sono poi stati devoluti all’associazione oncologica senigalliese e consegnati nelle mani del rappresentante Danilo Massidda. Alla cerimonia di consegna è intervenuto anche Paolo Mazzarini che ha ricordato come suo fratello Stefano era orgoglioso di fare parte dell’AOS alla quale si è fortemente appoggiato nelle sue ultime settimane di devastante sofferenza.