Manvaldi: libri gialli e tennistavolo
Quest'anno l'appuntamento culturale è per sabato 23 agosto alla Rotonda
La prima volta che Marco Manvaldi è venuto a Senigallia come autore di gialli nell’ambito di “Ventimilarighesottoimari” ha chiesto di poter conoscere Pettinelli perché, come appassionato di tennistavolo, era un sogno che voleva realizzare. Malvaldi infatti è stato un buon giocatore agonista e per chi ha la sua età la Scuola di Senigallia ed il Centro Olimpico rivestono un significato particolare.
Da allora è ritornato ed ogni volta il contatto con Pettinelli è stato intenso passando dalla tecnica ai romanzi, dallo studio sul suono della pallina (Manvaldi è ricercatore di chimica all’Università di Pisa) alla schiacciata di dritto.
Quest’anno l’appuntamento culturale è per sabato 23 agosto alla Rotonda con una intervista di Massimo Cirri. Ma sicuramente prima andrà a fare qualche allenamento al Centro Olimpico. Qui lo scorso anno ha conosciuto anche Roberto Giontella, romano trapiantato a Milano, e campionissimo insieme a Costantini, Bosi, Bisi e Manoni che ogni anno è nella nostra città per disputare l’Imperatore, il torneo open che chiude la stagione estiva.
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