Lesioni, danneggiamenti, insulti, resistenza e false generalità. Sono questi i reati, continuati, commessi da un pregiudicato teramano ubriaco dopola festa hawaiiana sul lungomare Mameli di Senigallia. Si tratta di Paolo Scarazza, classe ’92, arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri all’alba, al termine di una nottata di bagordi.

In evidente stato di alterazione dovuto all’alcol, il giovane, nato a Sant’Omero e residente a Tortoreto (TE), si è reso protagonista prima del danneggiamento con calci e lancio di oggetti dell’interno del locale sul lungomare Mameli; poi non pago, quando il marito della titolare è intervenuto per calmarlo, gli ha procurato alcune lievi lesioni che lo hanno costretto a recarsi al pronto soccorso. Infine quando è intervenuta la pattuglia dei Carabinieri e quella della Polizia Municipale, li ha insultati, ha tentato la fuga e ha opposto resistenza all’arresto, fornendo anche false generalità e rifiutandosi di fornire le proprie.

Mentre la vittima dell’aggressione si è recato presso la caserma dei Carabinieri per sporgere la denuncia, Scarazza è stato dichiarato in arresto ed espletate formalità di rito, è stato portato innanzi al Tribunale di Ancona per il giudizio direttissimo, dove il giudice ha convalidato l’arresto e rinviato l’udienza al 25 settembre.