Sarebbe accusato di concussione l’Appuntato della Finanza che è stato arrestato in flagranza di reato dai suoi stessi colleghi per aver chiesto una bustarella da 1000 euro ad un bagnino. I fatti risalirebbero allo scorso 30 giugno.

L’uomo si sarebbe recato più volte dal bagnino: la prima, per annunciargli un imminente controllo che sarebbe stato fatto da lì a poco dalle Fiamme Gialle e mai effettuato dall’arma, ed una seconda,  per richiedere la cifra di cui sopra, per un non ben chiarito titolo di prestito.

L’operatore balneare, alla richiesta del denaro, si è recato presso la Tenenza di via Perilli a denunciare l’episodio ai colleghi del finanziere. Al bagnino è stato chiesto di confermare l’appuntamento per la consegna dei soldi, scambio a cui hanno assistito a debita distanza i colleghi dell’arma.

L’arresto per il militare sarebbe scattato ne giorni successivi ai fatti, dopo che la procura ed il Gip hanno dato il via libera per procedere. L’imputato è stato sospeso dal servizio e si trova ora agli arresti domiciliari. E’ previsto per la giornata odierna del 17 luglio l’interrogatorio di garanzia.