Dall’11 luglio inizierà la distribuzione dei contributi per le persone colpite dall’alluvione del 3 maggio. Ad annunciarlo è il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi che inoltra assicura la copertura di tutte le 390 richieste pervenute entro la data limite del 21 giugno.

Il budget di un milione di euro, per una metà messo a disposizione dalla Caritas Diocesana e per l’altra dal Comune, sarà infatti sufficiente per erogare contributi che non saranno comunque superiori alla cifra massima di 3.000 euro, ed inferiori alla minima di 1.000 (prevista pure una quota intermedia di 2.000 euro).

Le graduatorie sono state formate in base al calcolo Isee (fino a 40.000 euro di redddito) e non in base all’entità del danno economico subito a causa dell’esondazione.

Negli alberghi della città sono ancora ospitate una quarantina di persone, dopo che nei giorni scorsi altri 17 nuclei familiari erano rientrati a casa.

Mangialardi ha inoltre garantito che AATO non farà pagare il surplus di acqua che gli alluvionati hanno dovuto consumare per ripristinare le proprie abitazioni dopo l’esondazione del 3 maggio.