Controlli anti sciacalli e del territorio: 270 persone fermate dalla Polizia a Senigallia
Speciali attività dal Commissariato in collaborazione col reparto anticrimine di Perugia
Intense giornate di lavoro per gli uomini del Commissariato di P.S. di Senigallia, impegnati, con l’ausilio del personale del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, in servizi contro i reati predatori durante l’emergenza alluvione e nei consueti controlli del territorio.
Attività su soggetti ben precisi, ma non solo, che hanno permesso di identificare oltre 270 persone e di controllare circa 180 veicoli.
Un 35enne di origini rumene, A.R., destinatario di due fogli di via emessi dai Questori di Campobasso e Isernia, è stato fermato e accompagnato in Commissariato per la notifica, assieme a una prostituta anch’essa rumena, O.C., trovata a Senigallia nonostante il provvedimento del foglio di via dalla città. Per questo è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria.
Fermi e perquisizioni personali anche per quattro soggetti, due macedoni e due italiani, con gravi precedenti penali per reati contro il patrimonio ed armi.
I controlli sul territorio hanno riguardato anche i soggetti sottoposti a misure cautelari alternative come gli arresti domiciliari: ai polsi di C.P. di anni 30 originario della Sicilia ma da tempo residente a Senigallia, è stato installato anche il nuovo strumento del braccialetto elettronico per i gravi pregiudizi in materia di stupefacenti.
Poco tempo fa, infatti, è stato arrestato dalla squadra mobile di Reggio Emilia perché, nell’ambito di un servizio antidroga in prossimità dei locali da ballo, è stato trovato in possesso di una considerevole quantità di sostanza stupefacente.
Vari i casi di sanzioni elevate per infrazioni al codice della strada.
In due casi hanno riguardato veicoli che viaggiavano privi di assicurazione, per cui sono stati sottoposti a sequestro mentre i proprietari sono stati multati pesantemente.
Per quanto concerne invece i trasporti di rifiuti pericolosi o non autorizzati, è stato trovato un veicolo commerciale carico di rottami ferrosi il cui conducente, di origini marocchine, proveniente dalla provincia di Perugia, è stato denunciato, ai sensi della normativa in materia ambientale, per esercizio illegale dell’attività di raccolta dei rifiuti. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro.
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