Senigallia è la città della fotografia e propone con continuità la fotografia al centro dell’attenzione. Questa volta l’incontro con l’autore a Palazzo del Duca affronta un tema che è diventato di grande attualità dopo la mostra, allestita al Ministero della pubblica istruzione sulla storia della scuola italiana dal 1870 ad oggi.

Il tema è quello dell’uso della fotografia come documento storico. L’argomento viene analizzato nell’incontro con Raffaele Ciambrone, dirigente della direzione generale del Miur e curatore della mostra “Dal libro Cuore alla lavagna digitale“. A Ciambrone il premio “Senigallia-Io Fotoreporter” ha assegnato una targa per il lavoro svolto nell’ideazione di un evento espositivo, che ha attirato molti visitatori e ha richiamato l’interesse degli storici per via dei molti materiali documentari presentati ed anche per le molte fotografie esposte, tratte dall’archivio della biblioteca centrale del Miur.

La mostra “Dal libro Cuore alla lavagna digitale”, accompagna in un viaggio nella storia della scuola e, attraverso essa, in quella dell’Italia. L’itinerario espositivo ha aperto le porte del Ministero dell’Istruzione a studenti, insegnanti e cittadini, contribuendo a rendere il palazzo che ospita il Ministero una visitatissima “casa della scuola”. Martedì 8 aprile, alle ore 10.30, ad aprire l’incontro al palazzo del Duca con il dr. Ciambrone saranno il sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, l’assessore alla cultura Stefano Schiavoni, il fotoreporter Giorgio Pegoli, che presiede il premio “Senigallia-Io Fotoreporter” ed il prof. Bugatti, direttore del Museo d’arte modernae della fotografia di Senigallia.

La mostra a viale Trastevere sulla storia della scuola è stata articolata dal dr. Ciambrone in cinque sezioni. La prima è stata dedicata alle aule, una dell’800 con banchi di legno e lavagna, l’altra dotata di lavagna digitale e tablet. Registri, quaderni e giornali di classe raccontano la vita degli alunni dalla fine dell’800 ad oggi. L’abaco, l’abbecedario e i libri di testo parlano dell’evoluzione dell’istruzione, mentre pagelle e diplomi, i primi risalenti al 1893, tracciano il bilancio del profitto degli studenti. L’ultima sezione, tra regi decreti e un’intera collezione delle leggi d’Italia dalla prima del 21 marzo 1861, documenta la storia dell’amministrazione scolastica. L’occasione della mostra ha consentito l’avvio del riordino del patrimonio fotografico della biblioteca ministeriale, secondo le indicazioniinternazionalmente condivise per la conservazione.

Raffaele Ciambrone è nato nel 1963. Dirigente della Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione, Raffaele Ciambrone si è laureato in Storia e Filosofia presso l’Università di Roma e in Filosofia dell’Educazione presso la Pontificia Università S.Tommaso d’Aquino – “Angelicum” in Roma. Ha tenuto oltre 200 conferenze pubbliche, rivolte prevalentemente ad insegnanti e genitori, sul tema della riforma dell’ordinamento scolastico italiano e su problemi di pedagogia, antropologia e didattica. Inoltre, ha partecipato come relatore o conduttore di workshop a convegni e seminari, tra i quali: “Conferenza Internazionale: Inclusion and Diversity in Education, Bruxelles” e “First International Conference of the Agency for Cooperation in Secondary Education”.

Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Proposta di Riforma della Scuola Italiana, A.L.I., Roma 1998; Filosofia dell’Educazione in San Tommaso d’Aquino, I.S.P.E F. («Quaderni di Pedagogia»), Roma 2002; Attualità della pedagogia di Giovanni Gentile, in «Umanesimo del lavoro. Trimestrale di filosofia» 2004, nn. 36 e 37; L’Educazione stradale nella scuola italiana, in “Studi e documenti”. E’ dirigente dell’Ufficio per l’integrazione degli alunni disabili della Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione. Dirigente dell’Ufficio del Miur per la Pianificazione e il posizionamento della comunicazione sui media. Responsabile della biblioteca centrale, della biblioteca di Legislazione scolastica e dell’Emeroteca del MIUR, dirigente dell’Ufficio per l’Integrazione degli alunni stranieri del MPI presso la Direzione Generale per lo Studente. Dirigente dell’Ufficio per la parità scolastica del MPI.

E’ anche rappresentante MPI nel Gruppo tecnico nazionale sull’immigrazione presso il Ministero dell’Interno e componente del Comitato tecnico dell’Osservatorio Nazionale per l’Integrazione degli alunni stranieri e per l’Educazione interculturale Component, del Gruppo nazionale di lavoro per l’Accessibilità degli strumenti didattici e formativi, del Gruppo nazionale di lavoro Genitori e Scuola, del Gruppo nazionale di lavoro Studenti in Europa e della Commissione di studio e di indagine sull’area dell’istruzione non statale. Inoltre,  fa parte del Comitato tecnico scientifico Studenti in musica e del Gruppo tecnico nazionale sull’Orientamento.