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Truffe, ingiurie e diffamazione: due denunce a Senigallia e Trecastelli

Due pregiudicati - un polacco e un barese - nei guai dopo le indagini dei Carabinieri

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I Carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno denunciato mercoledì 26 febbraio alla Procura della Repubblica di Ancona, due persone con l’accusa di truffa ai danni di due cittadini, residenti a Senigallia e Trecastelli.

Nel primo caso, i militari della stazione di Senigallia hanno deferito in stato di libertà alla Autorità Giudiziaria, il cittadino polacco B.J., classe 1993, residente a Montescudo (RN), in seguito alla denuncia di un residente, raggirato dal pregiudicato nell’ambito di un acquisto on-line, sul portale internet Subito.it, di un cellulare, pagato dalla vittima 170€ e mai inviato.

A Trecastelli (AN), i militari della locale Stazione, a seguito di una querela sporta da un residente in data 17 febbraio, hanno deferito in stato di libertà alla A.G. il 59enne R.M., residente a Bari, per i reati di truffa, ingiuria e diffamazione. Il pregiudicato, che conosceva bene il querelante per motivi di lavoro, a partire dal mese di novembre 2013, ha cominciato in maniera assidua a spedire, sia via email che a mezzo lettere, una serie di messaggi, contenenti frasi ingiuriose e diffamatorie. Inoltre, sul capo del malvivente pesa anche l’accusa di truffa: anziché i soldi dovuti (1897€), alla vittima sono arrivate due raccomandate contenenti materiale pubblicitario, come testimoniato anche dal personale dell’Ufficio Postale.

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