Il Movimento Territoriale di Cooperazione di Senigallia organizza per venerdì 28 febbraio il dibattito pubblico con SOS Rosarno, l’associazione di produttori biologici nata in seguito alla rivolta dei migranti a Rosarno.

L’iniziativa che gode del patrocinio del Comune di Serra de’ Conti è stata intitolata “Gli agrumi al bivio: fra consumat(t)ori consapevoli e supermercati irresponsabili” e si terrà alle ore 21 presso la Sala Italia del Comune di Serra De’ Conti, in piazza Gramsci 19.

I protagonisti di questa bella storia, fatta di coscienza e responsabilità, dicono di sé:
“una ‘nuova civiltà contadina’ è il modo in cui abbiamo a volte denominato questo progetto, includendo in esso tutti i settori della società tranne quelli dominanti (quelli che dominano economicamente, socialmente, politicamente… umanamente) perché priva di dominio è la società nuova che costruiamo; perché una società fondata sulla terra economicamente e simbolicamente determina il modo in cui viene concepita e realizzata l’attività umana in tutti gli altri settori: che siano servizi o tecnologie, che sia lo svago o la stessa attività culturale in cui si esprimono i valori che guidano i comportamenti… tutto è orientato al rispetto della terra e all’armoniosa convivenza di coloro che la abitano.
Ecco il nostro progetto. Ecco quello che facciamo. Ecco quello che vi proponiamo“.

E’ il 2010 quando, in seguito alla rivolta dei migranti nella piana di Gioia Tauro, dovuta alle condizioni inumane di lavoro, di igiene e di vita, nasce un progetto che mira a unire le forze migliori del Paese e a creare un patto tra imprenditori agricoli e lavoratori per liberarsi insieme dall’oppressione della grande distribuzione organizzata. L’associazione rappresenta una rete di produttori biologici del territorio calabrese che hanno a cuore la salute del Pianeta e quella di chi lo abita e che hanno scelto di assumere lavoratori regolarmente.

L’incontro sarà un’occasione per conoscerli personalmente, capire come funziona la macchina della grande distribuzione organizzata e le alternative in campo per una economia che sia veramente al servizio delle persone.
da Alessandro Seta – RiDotti Bene Soc. Coop. Sociale
per il Movimento Territoriale di Cooperazione