Al teatro Portone di Senigallia l’incontro sulle atrocità dello sterminio nazista
Ricordata la figura di Etty Hillesum, giovane ragazza ebrea "testimone di umanità"
In questi giorni di memoria cerchiamo di riportare nella mente e negli occhi le immagini dello sterminio nazista, le atrocità subite dal popolo ebraico. Questo è stato anche l’obiettivo dell’incontro organizzato dalla libreria Mastai librideeoggetti che si è svolto venerdì 24 gennaio al teatro del Portone dal titolo “Etty Hillesum – testimone di umanità“.
Una serata-dibattito pensata non solo per aiutarci a ricordare la profondità della ferita che in quegli anni è stata inferta a tutta l’umanità, ma anche per conoscere la vita di questa giovane ragazza ebrea, Etty Hillesum, che nella semplicità dei suoi 27 anni ha saputo affrontare gli anni bui dello sterminio con profonda intensità umana e spirituale.
Due erano gli ospiti della serata che hanno saputo condurre il numeroso pubblico alla scoperta di questa ragazza e della sua testimonianza: fratel MichaelDavide Semeraro, monaco benedettino e autore di diversi libri, e Nadia Neri, psicologa analista anche lei autrice di libri. Le parole e la preparazione di questi due ospiti, la lettura delle pagine del “Diario” di Etty Hillesum, l’interesse del pubblico, hanno contribuito a creare una serata di elevato profilo culturale e umano.
Bella anche la presenza tra il pubblico di numerosi studenti che si sono dimostrati attenti e coinvolti da questa personalità che ha ancora tanto da dire anche a noi uomini di oggi.
da Mastai librideeoggetti
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