Non responsabile dei furti di cui è accusata dai Carabinieri perché era al lavoro. Si difende così Federica Nicolini, la giovane osimana individuata dai militari della stazione di Marzocca come l’autrice di due colpi ai danni di anziani, nel senigalliese.

Due colpi – avvenuti l’8 ottobre 2013 a San Silvestro, frazione di Senigallia, e il 28 dicembre 2013 nella frazione Marzocca – che non potrebbe aver commesso, secondo quanto riferiscono i legali Dino Latini e Monica Ottembraid, perché la 26enne “era al lavoro, come dimostrato già per gli altri fatti in cui è indagata, con la produzione del rendiconto mensile dei relativi lavori.”

I difensori della giovane osimana replicano dunque alle accuse mosse sostenendo che “l’accanimento nei confronti di una giovane, non responsabile di quanto a lei contestato e comunicatole via mediatica, è decisamente superiore ad ogni eventuale responsabilità della stessa giovane e deve cessare stante anche la continua pubblicazione di fatti simili che in realtà sono stati commessi da altre persone e per i quali non si sono riscontrati eclatanti e continue comunicazioni come quella a cui è sottoposta la signorina Nicolini“.

“Anche se risulta innocente – concludono gli avvocati Dino Latini e Monica Ottembraid – la ragazza rischia di essere ‘bollata’ prima ancora di potersi difendere nelle sedi di giustizia“.