Nell’ambito delle iniziative del Giorno della Memoria organizzate dal Comune di Senigallia e Comunità Ebraica Ancona in collaborazione con la Diocesi di Senigallia e l’Associazione NonCantoPerCantare, mercoledì 29 gennaio alle ore 21.00 alla Piccola Fenice proiezione del film “Adio Kerida” (2001) per la regia di Vesna Ljibic.

L’iniziativa è a cura del Circolo Cinematografico Linea d’Ombra mentre i sottotitoli in italiano sono di “La casa della Poesia” di Salerno.
“Adio Kerida” del 2001 è la storia allegra e un po’ ironica di un americano che cerca le sue radici in Bosnia, in un un’epoca in cui tutti in Bosnia, viceversa, cercano di andare in America. Questo giovane, di origini ebraico polacche i cui antenati arrivarono in America tre generazioni fa, è alla ricerca delle tracce del suo prozio che nella prima parte del 20° secolo, in fuga dalla Polonia, si trasferisce a Sarajevo.

Armato solo di una fotografia ingiallita e pochi scampoli di informazioni sul suo prozio, incontra gli ultimi esponenti delle comunità sefardite.

Il film è un inusuale tributo alla Spagna, da cui gli ebrei sefarditi furono espulsi 500 anni fa e per questo la Spagna è “Kerida”: amata, e mai dimenticata. Così rimangono intatte le tradizioni, il linguaggio e le canzoni ladino sefardite ricordo della lontana Andalusia.

La cineasta Vesna Ljubic è nata a Sarajevo, dove ha frequentato la scuola superiore e dove continua a vivere e lavorare. Laureata in Arte presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Sarajevo, ha studiato regia cinematografica al Centro Sperimentale di Roma e alla RAI.

Nei primi anni ’70 ha lavorato come assistente di Federico Fellini.