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Un falco ammaestrato per scacciare in maniera “ecologica” gli storni

Migliaia di storni hanno trovato un habitat favorevole nei centralissimi giardini Catalani

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Optovolante - Ottica a Senigallia
Un esemplare di falco pellegrino

In queste ultime settimane la nostra città è stata interessata da un fenomeno piuttosto comune e diffuso in altre parte d’Italia. Migliaia di storni avevano infatti trovato un habitat favorevole nei centralissimi giardini Catalanicreando sì suggestive coreografie nel cielo, ma anche disagi ai cittadini e ai residenti causati dal cattivo odore del guano prodotto e dai conseguenti possibili problemi di igiene e danni al prato del giardino.

Lo storno, lo ricordiamo, è fra gli uccelli una delle specie più adattabili, e la sua caratteristica più evidente è il comportamento gregario che si manifesta soprattutto durante l’alimentazione, i voli di spostamento ed i dormitori notturni.

Nell’ottica di una convivenza sostenibile e nel rispetto degli animali che contraddistingue l’azione dell’amministrazione, il Comune di Senigallia  è intervenuto – grazie alla collaborazione tra la struttura tecnica dell’Ente ed alcuni privati cittadini residenti nelle vicinanze –  utilizzando una pratica “ecologica”. Grazie infatti all’intervento del Gruppo Ricerca Ecologica Marche, per l’allontanamento degli storni è stato utilizzato un falco ammaestrato in grado di generare una paura istintiva e immediata in numerose specie di uccelli. Il grande vantaggio di utilizzare rapaci addestrati consiste nella difficoltà che le specie trovano ad abituarsi alla loro presenza, proprio per un loro istinto genetico di paura nei confronti dei predatori, assuefazione che è invece tipica di tutte le altre tecniche di deterrenza come ad esempio uno spaventapassari in un campo, degli striscioni colorati e brillanti, ultrasuoni, finte sagome dei rapaci, versi d’allarme ecc.

Alcuni studi ritengono che nel centro Italia, almeno in parte, alcune popolazioni di storni siano sedentarie grazie anche alle condizioni climatiche favorevoli e, nel nostro caso specifico, alla conformazione degli alberi presenti ai Giardini Catalani. In futuro perciò, grazie all’ottimo risultato ottenuto da un metodo incruento e sostenibile di “bird control”, l’Ente continuerà a monitorare la presenza di tale specie nelle aree verdi della città per assicurarne, nel rispetto della natura, la consueta qualità e la vivibilità per i cittadini.

Commenti
Ci sono 5 commenti
Melgaco 2014-01-03 14:36:32
Segnalo, oltre ai giardini Catalani, anche la parte verde all'interno dell'area ospedaliera (tra il monoblocco e la camera mortuaria)...così magari una parte dello stipendio del falco lo paga la Asl.
Gli storni usano come base di partenza dei propri raid la gru dell'eterno e credo bloccato cantiere dell'ex Politeama Rossini.
Si radunano lassù in numero impressionante e poi si salvi chi può.
Mi chiedo, ad esempio, visto che il cantiere è fermo, se non si possa obbligare la ditta a dismettere la gru.
ulisse srl 2014-01-04 12:38:08
Disabituante per volatili

è un servizio innovativo per piccioni, colombi, rondini, passeri, gabbiani, ecc...che permette l'allontanamento dei volatili dalle zone in cui viene applicato.

Questo prodotto è totalmente naturale che viene percepito dai volatili attraverso tre sensi: olfatto, tatto e vista, è assolutamente sicuro per gli uccelli e gli esseri umani.

Consigliato per installazioni in edifici pubblici, commerciali, cartelloni pubblicitari, monumenti, condomini ecc..

 

Svantaggi dei sistemi alternativi piu' diffusiSpilliRetiProdotti chimici

Dopo la loro istallazione gli uccelli

riescono comunque ad abituarsi

alla nuova superficie

Possono pregiudicare l'estetica

dell'edificio / monumento, etcc.

Danneggiano fisicamente gli

uccelli e le loro carcasse

sono dannose per la salute

degli esseri umani e degli animali

 

Procurano danni fisici agli uccelli.

Problema di ANIMAL WELFARE

Elevato costo di manodopera e

non del tutto dissuasivi perchè

gli uccelli riescono comunque

ad adattarsi alla superficie

modificata.

Non garantiscono una lunga durata
Agricoltore 2014-01-04 13:18:14
..E per i migliaia di storni che hanno distrutto vigneti e oliveti?? Lasciando noi agricoltori senza raccolto dopo un anno di lavoro?? Non è anche questo un problema del comune senigalliese?!
Francesco 2014-01-04 16:54:43
Io manderei un leone non ammaestrato a scacciare la giunta comunale. No?
sergio 2014-01-06 08:56:00
Questo fantastico ed innovativo sicuramente non gratuito espediente ha lo stesso risultato ed efficacia di nascondere la polvere sotto il tappeto. Scacciarli da i giardini catalani significa mandarli a far danno altrove. Problema risolto? No! Solo trasferito a casa di qualcun altro.
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