Anche a Senigallia parte la stagione dei saldi. Dal 4 gennaio, primo giorno di ribassi, sconti già dal 30 al 50%. Secondo una stima della Confartigianato si spenderanno circa 120 euro a testa. Con un occhio attento al portafogli e uno al cartellino del prezzo perché il potere d’acquisto dei consumatori è sempre più scarso.

“I piccoli esercizi confidano nei saldi e sperano di ripianare il bilancio grazie a qualche introito in più – dichiara Giacomo Cicconi Massi, Segretario Confartigianato Senigallia – Natale è infatti trascorso all’insegna del risparmio: tanto movimento nei negozi che si è tradotto però in poche vendite almeno per diverse attività. La crisi e la ridotta possibilità di spesa hanno influito anche sulla scelta dei regali. Ci si è orientati su oggetti utili, soprattutto vestiti, o su prodotti alimentari, senza cadere in spese eccessive. I magazzini di tante botteghe ed esercizi commerciali hanno ancora diversa merce invenduta, che gli esercenti contano di piazzare anche grazie a prezzi particolarmente vantaggiosi e incentivanti.”

“Dopo un Natale dagli incassi contenuti, riteniamo che la stagione di ribassi che si apre in questo fine settimana – continua Cicconi Massi della Confartigianato – rappresenta una concreta occasione di vendita per i negozianti. I saldi offrono inoltre ai consumatori la seconda possibilità per tornare ad affollare il centro ancora addobbato per le feste ed effettuare i propri acquisti nei piccoli negozi, quelli che fanno il vero Made in Italy. Sarà un momento positivo per riscoprire l’offerta da sempre garantita dalle aziende artigiane del territorio.

Suggeriamo infine – conclude Giacomo Cicconi Massi, Segretario Confartigianato Senigallia – di continuare a effettuare i propri acquisti anche in periodo di saldi presso il proprio negozio di fiducia: per contare su un raffronto preciso tra prezzo esercitato e prezzo base e sulla disponibilità dell’esercente in tutti i casi di cambio merce o/e pagamento.”