L’equipaggio del 118 di Senigallia in servizio la notte del 31 dicembre 2013 ha avuto anche quest’anno il suo da fare. Nulla di eccezionale, stando a quanto si apprende da più fonti, a parte pochi casi tra petardi esplosi, una rissa e qualche ubriaco “rinvenuto” in centro.

Oltre al giovaneferito al volto e alla mano da un petardo, nel senigalliese si è registrato anche un caso di un uomo ferito in una colluttazione, un giovane tunisino trasportato al Pronto Soccorso. All’ospedale è stato portato e curato anche un 30enne di Castelleone di Suasa sempre per ferite relative a un botto di capodanno esploso anzitempo, causandogli lesioni non gravi al volto.

In centro storico si sono radunate in diverse migliaia le persone per festeggiare insieme la fine del 2013 e l’arrivo del nuovo anno: non sono mancati i petardi in centro storico nonostante le pattuglie di polizia, municipale e carabinieri vegliassero contro gli scoppi molesti e nemmeno gli ubriachi: uno di questi, originario del Bangladesh è stato rinvenuto privo di sensi al Foro Annonario, dove, nella stessa nottata, la polizia aveva allontanato un altro uomo, visibilmente ubriaco, che infastidiva i giovani radunati a divertirsi.

Foto di Mario Tonti