I ladri decidono di inaugurare il 2014 con una visita a casa del Sindaco di Senigallia
... la loro risulta però un'idea malsana: i responsabili colti sul fatto dai Carabinieri e arrestati - FOTO
Pochi minuti appena dopo la mezzanotte del 1° gennaio 2014, due ragazzi tentano di entrare e ci riescono, in casa del Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. Non tenendo conto però che ancora in molti erano, visto che era appunto di poco passata la mezzanotte, sui balconi ancora a festeggiare ed hanno notato le mosse dei due, che sono saliti sul balcone posto a pianterreno e sono entrati nell’abitazione.
Immediata la segnalazione ai Carabinieri che si sono portati immediatamente con una pattuglia coadiuvata da una macchina “civetta”. A scopo intimidatorio, sembra sia stato esploso anche un colpo di pistola da parte degli agenti, che immediatamente si sono introdotti anch’essi nell’appartamento, arrestando i due in flagranza di reato.
Si tratta di Ardit Nuhu, nato a Berat (Albania) il 18 maggio 1992 e Denis Lieshai, nato a Shqiptare (Albania) il 05 febbraio 1995, entrambi celibi, nullafacenti e irregolari sul territorio nazionale. I due sono stati presi dai Carabinieri quando avevano già addosso oro, monili e oggetti di valore della famiglia del Sindaco di Senigallia.
Mangialardi, immediatamente avvisato, è arrivato giusto in tempo, preceduto dall’assessore Schiavoni e successivamente dal suo Vice Memè, per vedere i due ladri ancora all’interno dell’abitazione.
Ammanettati, sono stati immediatamente fatti salire sull’auto dei Carabinieri e trasportati in caserma a Senigallia per la prassi di routine, accompagnati da uno spiegamento di sirene e con i lampeggianti accesi.
Il merito dell’operazione, va sia alla tempestiva segnalazione dei cittadini, che ai militari dell’Arma, in divisa ed in borghese, che sono intervenuti con la massima decisione.
regolare residente a senigallia gia' noto alle f.dell'ordine.pero' dalla mia visita non ho subito piu nessun furto , a parte quello dei POLITICI di turno.
secondo te gli italiani che sgarrano in Inghilterra o in qualsiasi altro paese, hanno lo stesso trattamento degli stranieri che delinquono in italia!?!?!?!? non hai la tv in casa? ..non hai mai letto i giornali? non ti è mai capitato di documentarti!? ...stai tranquilla che gli italiani che si comportano male in Inghilterra le pene le scontano, (com'è giusto che sia), è dalle nostre parti casomai che a mio avviso qualcosa non va..
La verità e che dietro a loro c'è una organizzazione grandissima non solo straniera fatta di interessi finanziari piaceri e tutto il resto.
Iniziamo a fermare la gente fuori dai supermercati parcheggi scuole e quelle povere ragazze per strada,sopratutto per capire chi c'è dietro e chi non ha occhi per vedere o fare niente a riguardo.
Fatti e non più parole
Ercole
Quanto a lei sig.ra Pinella, non serve la pena di morte ma la certezza della pena ed un sistema penale adeguato alla realtà. Come al solito persone come lei riducono tutto alla solita e mediocre polemica di parte, altro non avete da dire.
Quindi Sig. Sindaco la invito a ringraziare la tempestiva prontezza dei suoi vicini che hanno avvisato le forze dell'ordine che a loro volta per un eccesso di zelo visto l'importanza dell'intervento hanno esploso un colpo di pistola...ma poi gente è normale era l'ultimo dell'anno :))!!!
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