L’appello del WWF Marche contro i tagli della Regione per le aree protette
"Le riserve e i parchi coprono oltre il 40% delle presenze turistiche e creano occupazione"
Il WWF Marche chiede alla Regione di scongiurare il taglio del 40% delle spese correnti e del 37% delle spese di investimento delle aree protette marchigiane, fatale per la vita dei parchi e delle riserve del territorio regionale.
Queste, da sole, coprono oltre il 40% delle presenze turistiche della Regione Marche e possono, con i loro progetti di sviluppo e conservazione ambientale a tutela della biodiversità, raccogliere anche preziosi fondi comunitari: dunque, anche un’occasione di creare occupazione con la green economy a livello europeo.
Proprio in questo momento di irreversibile crisi industriale con il crollo del modello economico delle piccole aziende artigiane marchigiane, far sparire le aree protette marchigiane è pura miopia e rappresenta il colpo di grazia per tanti giovani marchigiani senza lavoro.
Il WWF Marche appoggia la manifestazione di protesta del personale delle aree protette e dei centri di educazione ambientale regionale contro la regione marche di lunedi 16 dicembre 2013 ad Ancona.
Infine chiede al governatore Spacca e all’assessore Malaspina di bloccare questi tagli e di non essere ricordati dalla storia della nostra regione come coloro che hanno tolto il futuro ai giovani marchigiani.
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