“Come si sceglie un buon libro? Semplice, è come scegliere un gelato:individuiamo i gusti che ci piacciono e quelli che saltano subito agli occhi” cosi’ ha risposto Fabrizio Marcantoni, titolare della storica libreria Sapere, a una delle tante domande dell’insolita platea formata dai 31 ragazzi e ragazze della classe 2b linguistico del Liceo Statale E.Medi di Senigallia, che sabato 30 novembre ha avuto l’opportunità, assai preziosa,  di riflettere sul valore dei libri e della lettura.

L’incontro si è svolto in forma di intervista sugli aspetti più disparati del variegato mondo della lettura in Italia  e sulla storia personale di Fabrizio Marcantoni come libraio. Tutte domande alle quali egli ha risposto con grande passione e coinvolgimento,  sottolineando più volte come la lettura sia sostanzialmente un atto di libertà,  contrariamente a quanto avviene di solito a scuola dove la lettura è e rimane una costrizione: pensiamo ai libri imposti dagli insegnanti o ancor peggio a certi classici della letteratura italiana  la cui lettura  è obbligatoria per legge, come I promessi sposi di A. Manzoni, un autentico supplizio per i ragazzi del secondo anno delle superiori.

Dalle parole si è poi passati ai fatti: conclusa la chiacchierata, gli studenti hanno curiosato tra gli scaffali della libreria per un buon quarto d’ora, prendendo in mano i libri, sfogliandoli, annusandoli (l’odore della carta vince sull’ebook reader più all’avanguardia), assaggiandoli, proprio come si fa con cibi prelibati. Ovviamente si è trattato soli di un gustoso antipasto a cui seguirà -si spera- una bella, ma sana abbuffata.

da Marta Pierfederici e Giulia Mandolini
Classe 2b Linguistico Liceo Medi Senigallia