Era stato notato prima in centro storico, poi in un negozio di compravendita di oggetti preziosi, infine fermato e controllato dalla Polizia. E si è scoperto che aveva trafugato un portafogli a un dipendente comunale. E’ questo l’intervento effettuato venerdì mattina, 15 novembre, dagli uomini del Commissariato di P.S. di Senigallia, diretti dal vicequestore aggiunto Agostino Licari, che ha permesso di restituire al legittimo proprietario la refurtiva e di arrestare un pregiudicato fanese.

L’episodio si è verificato intorno alle ore 13, in un negozio per la compravendita di preziosi lungo i Portici Ercolani, a Senigallia. I poliziotti, in servizio su una volante, vedono dentro l’attività commerciale un uomo che avevano precedentemente notato mentre si aggirava per le vie del centro storico. Entrati nel negozio, vedono il cliente in difficoltà che, dopo aver visionato un collier a sua intenzione da comprare subito, alla vista della Polizia lascia tutto e si allontana repentinamente cercando di disfarsi di un portafogli.
I poliziotti allora lo fermano, gli chiedono i documenti, recuperano il portafogli e scoprono che era stato rubato a un dipendente comunale degli uffici senigalliesi il quale, durante una pausa, lo aveva lasciato incustodito.

Il ladro, un pregiudicato fanese di 41 anni, G.S. le sue iniziali, è stato condotto in commissariato per accertamenti: è risultato avere a suo carico precedenti anche specifici per reati contro il patrimonio e per utilizzo indebito di carte di credito e, dopo il furto di venerdì 15 è stato tratto in arresto per furto aggravato.
La refurtiva è stata invece restituita al proprietario.