Visite sportive a Senigallia, arriva una soluzione
Il consigliere Paradisi, che aveva sollevato il problema: "servizio razionalizzato"
Forse ci siamo. La Commissione sport ha affrontato lunedì 11 novembre il delicato punto all’ordine del giorno, voluto dal sottoscritto e immediatamente recepito dal presidente Ramazzotti, riguardante il diritto negato ai giovani atleti di svolgere le visite di idoneità agonistica presso la nostra Asur in forma gratuita.
Su mia sollecitazione era stato invitato il dott. Fiorenzuolo del Dipartimento di Prevenzione. Il dirigente della Asur si è presentato accompagnato dalla dott.ssa Paolucci, medico sportivo incaricato di effettuare le visite, con spirito ampiamente collaborativo e con proposte finalmente concrete che sono state presentate ai consiglieri comunali presenti. E’ emersa una prospettiva immediata per arginare il grave problema dell’accesso all’agonismo dei giovani sportivi senigalliesi.
Intanto, per chi deve rinnovare il certificato di idoneità già scaduto ma con visita fissata oltre la scadenza, ci si potrà presentare direttamente – e senza appuntamento – presso l’ambulatorio di via Campo Boario negli orari di visita della dott.ssa Paolucci. Quest’ultima, dopo una brevissima visita, rilascerà (se non vi sono complicazioni) una proroga in vista della nuova visita completa prenotata.
Per chi invece deve accedere per la prima volta alla visita di idoneità, il Dipartimento – compatibilmente con i numeri già alti di prenotati – cercherà di trovare altri spazi oltre quelli già fissati. E’ dunque opportuno che le famiglie si presentino presso il poliambulatorio (muniti magari della certificazione della società sportiva che attesta l’esigenza di partecipare a campionati agonisitici nell’immediato) anche, eventualmente, provando a parlare direttamente con la dott.ssa Paolucci.
Infine, il dott. Fiorenzuolo ha garantito che darà disposizioni al Cup affinché accetti prenotazioni nei mesi meno affollati (da aprile ad agosto) anche per coloro ai quali il certificato non è ancora scaduto e magari va in scadenza tra ottobre e dicembre (mesi di massimo affollamento). Una disposizione ovviamente finalizzata ad iniziare una diversa distribuzione delle visite per i prossimi anni. Tre misure che, se non risolveranno integralmente e nell’immediato il problema, daranno una boccata d’ossigeno allo sport senigalliese e, soprattutto, serviranno a razionalizzare il servizio per i prossimi anni.
Ovviamente anche le società sportive dovranno fare la loro parte invitando i ragazzi a rinnovare i certificati di idoneità in anticipo a partire dalla prossima primavera.
Mi piacerebbe avere delle risposte fondate grazie.
1) le visite mediche per i ragazzi fino a 18 anni devono essere gratuite per tutti. Chi ha la fortuna di fare la visita in una struttura pubblica non paga, chi è costretto a farlo in una struttura privata deve pagare. Ricordo che in provincia di pesaro ci sono 5 centri privati, tutti della Fisiosport, dove la visita è gratuita e in provincia di Ancona non ce n'è nessuno. Il CONI delle Marche ha chiesto la gratuità per tutti a prescindere dal fatto che la visita venga effettuata in centro pubblico o privato.
2) le proroghe con visite veloci che significato possono avere? non vorrei che ricadessero sulle famiglie o sulle società sportive responsabilità improprie
3) una programmazione delle visite con una calendarizzazione modificata potrebbe ridurre drasticamente la criticità esistente oggi.
La gratuità fino ai 18 anni resta comunque un cardine fondamentale.
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