Due giovani danno sfogo alla propria fantasia e al proprio talento e realizzano uno strumento che può rivelarsi utile per i più piccoli.

Si tratta di Matteo Mazzanti ed Alessandro Stefanini, entrambi ventenni in procinto di laurearsi in Ingegneria Informatica e dell’Automazione all’Università Politecnica delle Marche: Mazzanti, di Ripe, e Stefanini, di Brugnetto di Senigallia, hanno infatti pensato e realizzato un progetto (teorico e pratico, con una piccola macchina che funge da prototipo) candidato al concorso BitBumBam, che ha l’obiettivo di sostenere proposte tecnologiche riservate ai più piccoli: ad organizzarlo, la Banca Ing Direct, che ha previsto per i vincitori finali un sostanzioso premio di 30.000 euro.

“Il nostro progetto (dal titolo “I blocchetti intelligenti”) – spiegano gli autori – vuole garantire, pure ad un bambino, la possibilità di ideare, costruire e controllare in modo facile una semplice macchina. Questo è possibile grazie a dei blocchetti assemblabili (tipo Lego), il cui comportamento può essere modificato attraverso dei pulsanti“.

“Così – aggiungono i due studenti – si offre a bambini da 0 a 10 anni l’occasione di imparare come funzionano meccanismi semplici, senza conoscere concetti di programmazione, automazione, meccanica ed elettronica. Ogni volta che il bambino sbaglia una configurazione di pulsanti, riproverà di nuovo finché non troverà quella giusta, migliorando così le proprie conoscenze. In questo modo si realizza una programmazione fruibile anche da parte dei più piccoli“.

Sulla base di queste premesse i due ragazzi hanno costruito un prototipo, una sorta di macchina giocattolo che stimoli l’abilità del bambino.

“Non è la prima volta che realizziamo un progetto assieme – evidenzia Stefanini – ma questa volta l’impegno è stato davvero intenso“; come sottolinea Mazzanti, “il tutto è stato infatti ideato in pochi giorni in modo da poter prender parte in extremis al concorso di Banca Ing Direct, che fino a questo momento ci vede tra i primi 10 della classifica, una posizione che speriamo di mantenere grazie ai voti online“.

Questa prima fase del concorso si concluderà infatti mercoledì 13 novembre quando soltanto i primi dieci classificati – in base alle preferenze giunte tramite internet – potranno continuare a sperare di aggiudicarsi il successo finale.

“Ci sono tanti progetti validi, ma il nostro rispetto ad altri in gara ha un aspetto pratico in più“, precisa Stefanini.

Un motivo ulteriore per sostenerlo attraverso i voti online.

Il video di presentazione del progetto con il test con il prototipo